Pedalare all’ombra dei filari dei pioppi sugli argini del delta del Po o nei centri storici di città d’arte come Ferrara, Modena, Carpi, Bologna e Imola ma anche lungo le antiche strade ducali che un tempo collegavano la Pianura Padana alla Versilia o sui crinali più aspri dell’Appennino modenese e su quelli più dolci delle colline bolognesi.
L’Emilia-Romagna, con la sua varietà di paesaggi naturali ed umani rappresenta un vero e proprio paradiso per gli amanti della bicicletta. Emilia Romagna bike, il club di prodotto nato nel 2003 per valorizzare ed incentivare l’escursionismo sulle due ruote, propone per la stagione estiva 2006 un’ampia offerta di pacchetti per itinerari cicloturistici di più giorni in grado di soddisfare i gusti di tutti. Tra i percorsi più belli ci sono:
il “Wine&Bike Tour Venezia-Firenze”, itinerario in dieci tappe di grande interesse storico, naturalistico ed enogastronomico che unisce la Serenissima alla città Toscana; cinque percorsi che da Ferrara arrivano al delta del Po; il “Gran Tour dell’Appennino” un’affascinante percorso per mountain bike in sei tappe, all’interno del Parco del Frigano da Vidiciatico (Bo) a Pavullo (Mo) passando per Fanano, Montecreto, Fiumalbo, S.Annapelago e Piane di Mocogno; la “Via Vandelli” che in quattro giorni di bicicletta porta da Modena a Marina di Massa; Il “Tour dei rifugi sul crinale Tosco-Emiliano”, un giro nelle selvaggi valli dell’Alto Appennino Modenese e Reggiano. Ma anche percorsi di un solo giorno per gli amanti del Free Ride, sulle pendici del Cimone, o più rilassanti percorsi nella pianura romagnola e in quella modenese.
Le strutture ricettive (bike hotel, bed&bike, agri bike, bike residence, bike camp) e i servizi (meccanici, agenzie di viaggio, associazioni sportive di guide abilitate per l’accompagnamento) che aderiscono ad Emilia-Romagna Bike, mettono a disposizione dei propri ospiti servizi quali deposito biciclette sicuro e al coperto, distribuzione gratuita di mappe cicloturistiche e altri materiali informativi e applicano prezzi agevolati per cicloturisti. Inoltre, in alcune strutture convenzionate è possibile fruire di un angolo officina e punto lavaggio, spogliatoio con armadietti, menù calibrati per sportivi a base di prodotti tipici locali, guide ciclistiche autorizzate e biciclette a disposizione degli ospiti. Va ricordato infine, che con il completamento della mappatura gps di gran parte dei percorsi per bicicletta dell’Appennino emiliano (bolognese, modenese e reggiano) in Emilia Romagna esiste oggi il più grande comprensorio di mountain bike dotato di copertura satellitare presente oggi in Italia. La strumentazione per l’utilizzo di questa tecnologia con le tracce degli itinerari prescelti è disponibile presso gli operatori turistici (alberghi, ristoranti, bar, edicole, comunità montane, negozi di bicicletta, ecc) del territorio. In alternativa, è possibile scaricare direttamente i percorsi sul proprio gps, tramite il sito internet www.mtbappennino.it e www.emiliaromagnabike.it.
Ad Emilia Romagna Bike partecipano i soggetti turistici Valli del Cimone (MO), Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara, Società Turismo Area Imolese, Sistema Turistico Valli Bolognesi, Modenatur (MO) e Centro Europa Uno (BO).
L’elenco completo degli itinerari con caratteristiche, altimetrie e chilometraggio dei percorsi e prezzi dei pacchetti turistici per gruppi, è disponibile presso tutti gli uffici turistici ed è consultabile anche in rete nel sito www.emiliaromagnabike.it in lingua italiana, inglese e tedesca.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
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