Modena, comunicano l’adesione allo stato di agitazione e la proclamazione dello sciopero nazionale per il giovedì 7 dicembre.
La decisione di confermare le azioni di protesta è dovuta alla mancanza di risposte da parte del Ministro Bianchi alle richieste dei lavoratori.
I lavoratori della Motorizzazione non accettano ulteriori tagli alle risorse destinate per il funzionamento degli uffici, la continua assenza di
un progetto di riorganizzazione del settore conseguentemente al provvedimento dello spacchettamento dei Ministeri, il mancato
accreditamento all’ente di assistenza aziendale delle somme spettanti per i servizi prestati e che quindi sono soldi del lavoratori.
Oggi è indispensabile che chi ha la responsabilità del Ministero dei Trasporti, si attivi tempestivamente e nel senso auspicato dalle
Organizzazioni sindacali per assicurare ai cittadini un servizio pubblico dignitoso.
Ciò a dimostrazione di una inversione di rotta visto che nel recente passato l’attenzione verso le problematiche del settore è stata a dir poco
devastante.
A Modena, in particolare si registra da tempo una disattenzione del Ministero sulle problematiche che da tempo vengono denunciate come ad esempio la grave carenza di organico: sono previsti 53 addetti mentre attualmente i lavoratori presenti sono 29.
In questa situazione per ridurre i disagi all’utenza si è anche provveduto all’effettuazione in forma decentrata, e con un ingente numero di prestazioni straordinarie delle operazioni di collaudo e revisioni annuali, delle sedute di esame per il conseguimento delle patenti. L’atteggiamento assunto dal Ministero dei Trasporti, a parere dei rappresentanti sindacali non soddisfa, anzi tende a vanificare gli sforzi che i lavoratori quotidianamente stanno facendo per assicurare che un importante settore del servizio pubblico nel nostro Paese risponda sempre in modo puntuale alle aspettative degli utenti.
Per questi motivi i lavoratori della Motorizzazione civile di Modena si riuniranno in assemblea generale il giorno 4 dicembre e successivamente
aderiranno totalmente allo sciopero nazionale che è stato indetto per il giorno 7 dicembre.
