Inaugurare una “stagione di laboratori teatrali”, ossia dei corsi
intensivi sia per addetti ai lavori che per “curiosi” desiderosi di
fare un’esperienza nuova, in una zona di confine come quella
in cui è collocata Porretta Terme, non rappresenta solo una
sfida ma il tentativo di seminare la cultura del teatro in un
luogo decentralizzato e solitamente considerato svantaggiato
rispetto alle grandi città.
Grazie al sostegno dell’Assessorato
alla Cultura del Comune di Porretta Terme, le associazioni
culturali Matrioske e il Circolo Arci Sassiscritti (primo circolo affiliato all’Arci della zona, appena
fondato e che a breve inaugurerà le sue attività proprio a Porretta Terme) presentano il calendario di /Sdâc/, una stagione di laboratori teatrali che da Gennaio a Maggio 2007 impegnerà sei artisti
professionisti. La scelta stessa del nome in dialetto, assieme al suo significato italiano “setaccio”,
testimonia la volontà di restare in contatto con la parte originaria e antica del territorio, sottolineando il
ruolo che la tradizione e il recupero della memoria hanno nel progetto che nasce dall’intraprendenza
di giovani associazioni e dalla loro volontà di portare creatività, cultura e professionalità su questo
crinale di montagna.
Il setaccio è lo strumento che esprime la condizione della ricerca, della scelta e della separazione.
Con trance di lavoro che vanno dai tre ai dieci giorni, sei artisti del teatro di ricerca con alle spalle
esperienza in tutta Europa si fermeranno sulle nostre montagne per fare conoscere e provare
l’emozione di conoscere e conoscersi in un modo diverso, attraverso i propri sensi, la parola, la
memoria, la costruzione di un personaggio… per offrire poi una dimostrazione finale dei lavori in cui
presentare ad amici e concittadini il lavoro svolto, e provare l’emozione di essere su un palco.
Antonio Tagliarini, Alessandro Berti, Veronica Cruciani, Renata Plaminiello, Teatrino Giullare e Teatro
di sensAzioni occuperanno creativamente l’azienda turistica La Prossima e il Teatro Testoni di
Porretta Terme, offrendo dunque a professionisti del teatro, che a chiunque voglia avvicinarsi alla
pratica teatrale, la possibilità di lavorare ed essere accolti in un luogo dedicato, mescolando in modo
fertile addetti ai lavori e non, e permettendo così di vivere un’esperienza collettiva davvero unica, mai
presentata nella nostra valle.
Il progetto /Sdâc/ prevede, infatti, una attività laboratoriale intensiva realizzata, per coloro che non
abitano in zona, “in residenza”: i partecipanti potranno soggiornare insieme agli artisti nell’agriturismo
La Prossima, condividendo i pasti, il relax e la riflessione dopo il lavoro in teatro; mentre gli abitanti
del posto potranno seguire i corsi semplicemente recandosi al teatro e saranno i benvenuti per ogni
altro appuntamento conviviale di riposo e di conoscenza reciproca.
Per informazioni sul calendario, costi e prenotazioni:
www.laprossima.com/lab
