Una pattuglia di militari del Nucleo Radiomobile di Bologna, nel corso del suo normale servizio preventivo sul territorio svolto ieri nelle zone di viale Palmiro Togliatti, via Emilia Ponente e via Marco Emilio Lepido, ha notato e monitorato per una buona mezz’ora strani movimenti che venivano eseguiti in sincrono da due mezzi fra di loro eterogenei, ossia una Volkswagen Golf ed un Fiat Ducato.
I mezzi, infatti, ad una distanza di circa un centinaio di metri, con l’autovettura che precedeva il furgone, imboccavano ripetutamente le stesse strade, gli stessi incroci e si fermavano negli stessi punti. A volte la vettura si allontanava maggiormente dal furgone facendo, poi, in maniera tale che il furgone la raggiungesse sempre alla distanza “convenuta”.
Ad un certo momento sono stati notati gli spostamenti di due grosse borse dal furgone alla vettura, con repentina ripartenza dei veicoli. Venivano fatte quindi convergere in zona altre pattuglie, che collaborassero a bloccare contemporaneamente i due mezzi.
:Due autoradio intervenivano sulla Golf ed una sul furgone, arrestando il movimento dei mezzi i cui occupanti non hanno avuto il tempo di fuggire data la rapidità del movimento. Le successive perquisizioni personali e veicolari consentivano il rinvenimento delle due borse, delle quali una risultava contenere materiale utile alle pulizie, mentre la seconda conteneva 300 panetti di hashish da 100 grammi circa l’uno, per un peso totale di poco superiore ai trentuno chilogrammi; oltre alle borse venivano sottoposti a sequestro i due veicoli ed altro materiale di probabile utilità investigativa.
Gli occupanti dei mezzi, un italiano di quarantuno anni, A. D. R. residente nel nord italia, ed un maghrebino di ventiquattro, S. D., entrambi pregiudicati, sono stati tratti in arresto con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed accompagnati, su disposizione del magistrato, presso la Casa Circondariale ‘Dozza’ di Bologna.
