Quello che rende il carnevale storico di San Giovanni in Persiceto (Bo) uno spettacolo unico, è lo ‘spillo’, ovvero la trasformazione dei carri allegorici che, nella prima domenica di sfilata, si ‘aprono’, cambiano aspetto, rivelando nuove forme insieme al loro vero significato.
E’ la magia di un carnevale che si fa risalire al 1874, quando fu fondata la Società di Bertoldo, dal nome del contadino rozzo ma arguto uscito dalla penna di Giulio Cesare Croce, e diventato la maschera per eccellenza della manifestazione.
Sarà proprio Re Bertoldo ad aprire con il ‘discorso della corona’ la sfilata dell’11 febbraio (ore 13), che porterà nel centro storico 11 carri e mascherate di gruppo.
In attesa del verdetto finale del 18, quando ospite d’onore alla premiazione sarà l’attrice Tita Ruggeri, l’Associazione carnevalesca Bertoldo e Bertoldino, in collaborazione con il Comune, ha organizzato una serie di appuntamenti.
Da segnalare la proiezione al cinema Fanin (il 12 febbraio alle 20.30) degli ‘spilli’ della prima sfilata, che permetteranno di rivivere i momenti più belli della manifestazione.
Nelle stesse date (11 e 18 febbraio) sul territorio persicetano si svolgerà la 119/a edizione del carnevale di San Matteo della Decima, dove i carri allegorici delle sette società in gara si contenderanno il gonfalone di Re Fagiolo di Castella. I carri si esibiranno con le ‘zirudelle’ (irriverenti filastrocche in dialetto) e con gli ‘spilli’.
L’ingresso alle sfilate è gratuito, ma a San Giovanni è possibile accedere a una tribuna a pagamento. Info: Pro Loco 051/826839. Web: Carnevale Persiceto.