Cinque rapine in tre settimane nella stessa farmacia. E’ un triste primato inaccettabile per una città che vuole essere civile e sicura.
I farmacisti bolognesi sono sempre più preoccupati per le rapine che ormai, quasi quotidianamente, si compiono all’interno delle proprie attività.
ASCOMFARMA chiede alle Forze dell’Ordine e a tutte le Istituzioni di intervenire rapidamente per intensificare le azioni di prevenzione e repressione dei fenomeni criminali nelle proprie attività.
I farmacisti bolognesi di ASCOMFARMA dichiarano la propria disponibilità a collaborare con le Forze dell’Ordine per fornire tutte le informazioni possibili ed anche nell’ospitare all’interno delle proprie farmacie, eventuali agenti in borghese.
ASCOMFARMA ritiene necessario porre fine ad un fenomeno che rischia di compromettere, non solo il lavoro degli associati, ma specialmente la sicurezza dei cittadini.
Più nello specifico, poi, ASCOMFARMA chiede che in alcune zone di Bologna, (tra le quali Via Tacconi dove ha sede la farmacia Due Madonne colpita già da cinque rapine) venga fortemente aumentata anche l’illuminazione della zona.
