Larga partecipazione all’incontro che si è tenuto domenica scorsa 11 febbraio, voluto dall’Assessorato all’Immigrazione e dalla Consulta comunale degli stranieri, ad un anno dalla sua elezione, che si è incentrato sulla tematica dei permessi e delle carte di soggiorno, in quanto i ritardi, le complicazioni burocratiche, i costi legati al rilascio e al rinnovo dei suddetti documenti rappresentano le problematiche più sentite e discriminanti nei confronti dei cittadini extracomunitari.
Nel corso dell’incontro, presieduto dall’Assessore all’Immigrazione Mofid Ghunaim, dopo la presentazione del video “L’identità di una Consulta”, che attraverso le esperienze personali degli 11 componenti eletti, dà voce a tutti i cittadini stranieri che vivono a Formigine, alle loro speranze, ai progetti di vita, alle difficoltà concrete di inserimento e alle loro speranze per il futuro.
“Il governo di centrosinistra, sia a livello locale che a livello nazionale, considera la Consulta un punto di partenza del percorso che si pone come obiettivo una vera e propria cittadinanza ed in particolare il riconoscimenti dei diritti e dei doveri sociali e politici”, ha spiegato l’Assessore Ghunaim.
Sono intervenuti inoltre Domenico D’Anna della Segreteria generale della Cgil; Patrizia Pollaci ed Elisabetta Marmotti, rispettivamente in rappresentanza dei Servizi di Modena e responsabile dell’ufficio di Formigine di Poste Italiane; i responsabili dei servizi anagrafici e sociali del Comune, che nei loro interventi hanno illustrato le attuali procedure di regolarizzazione dei documenti e i probabili ed auspicati sviluppi legislativi.
Il pubblico, intervenuto numeroso (oltre 100 i presenti) ed in rappresentanza di diverse nazionalità, ha colto l’occasione per porre diversi quesiti ai relatori in un dibattito qualificato e costruttivo, che ha evidenziato la necessità di modificare l’attuale sistema, basato sulla compilazione, difficile e farraginosa dei ‘kit’ postali, che peraltro comporta costi considerevoli per le famiglie e comunque non assicura tempi brevi di risposta.
L’Assessorato all’Immigrazione, raccolte le istanze della cittadinanza, si propone di proseguire nel percorso intrapreso, prevedendo anche incontri diretti tra la Questura e le comunità straniere.
Con l’occasione, si è inoltre esteso ai presenti l’invito al prossimo appuntamento in programma che si terrà Mercoledì 28 febbraio alle ore 20, sempre presso la Sala loggia, incontro dal titolo: “Quali diritti per i concittadini d’Europa?”.