Alla Omas, storica azienda bolognese produttrice di penne stilografiche, è stato evitato il licenziamento di 18 dei 48 dipendenti. Questa mattina, nella sede dell’assessorato al Lavoro, formazione e istruzione della Provincia di Bologna, è stato infatti firmato un accordo fra la direzione aziendale e le Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu), assistite da Filtra Cgil, con la mediazione dell’assessore Paolo Rebaudengo.
Per i 18 lavoratori si è aperta una procedura di cassa integrazione per un anno; la mobilità potrà interessare esclusivamente 17 di questi che
intendano accedervi volontariamente, usufruendo di un incentivo economico.
La cassa integrazione di un anno offrirà all’azienda l’opportunità di rilanciarsi, mentre per i lavoratori sono previste attività di riqualificazione professionale, che verranno svolte con il supporto
dell’assessorato alla Formazione della Provincia.