E’ notizia di questi giorni che la Tossicologia forense dell’Università di Firenze ha effettuato accertamenti sulle acque reflue della rete fognaria di quella città, individuando nel secondo semestre 2006 un consumo abnorme di cocaina, superiore persino alla città di Londra.
Poiché non ci risulta siano stati compiuti o comunque resi pubblici accertamenti analoghi nella città e nell’area metropolitana di Bologna – scrivono i consiglieri provinciali di Forza Italia Giuseppe Sabbioni e Luca Finotti – riterremmo opportuno che venisse avviata da parte dell’Università o delle strutture sanitarie un’indagine dello stesso tipo di quella di Firenze, città che per numero di abitanti, ruolo di capoluogo regionale, collocazione geografica, meta di turismo, ecc. ha forti somiglianze con Bologna.
Un accertamento del genere – sottolineano Sabbioni e Finotti – permetterebbe di meglio conoscere l’entità quantitativa del fenomeno droga.
Già altri indicatori purtroppo – concludono i consiglieri azzurri – danno in forte crescita l’uso della cocaina anche fra i giovani ed i giovanissimi e una eventuale conferma dei dati consentirebbe di chiedere un adeguamento delle necessarie misure preventive e repressive a tutela della salute individuale e del benessere complessivo della comunità.