Avviso di fine indagine per omicidio preterintenzionale a carico del figlio di A.C., la donna di 81 anni morta l’11 giugno scorso dopo un mese e mezzo di agonia all’ospedale Sant’Orsola di Bologna.
Inizialmente, quando la donna venne portata in ospedale, il figlio 43enne riferì di una caduta accidentale della madre nella casa di via Mirasole dove i due vivevano, ma le lesioni sul corpo dell’anziana non vennero ritenute da due medici legali compatibili con una caduta accidentale.
Durante la degenza in ospedale l’anziana donna ebbe un momento di risveglio in cui raccontò ad un infermiere di essere stata percossa con un bastone dal figlio. A seguito di autopsia venne poi fatta la consulenza medico legale.
“Credo fermamente nell’innocenza del mio assistito – ha commentato l’avv. difensore del 43enne -, il processo farà cadere il castello accusatorio che si fonda quasi esclusivamente sulla consulenza medico legale di parte che porta oltretutto a due possibili conclusioni: una è che le lesioni subite dalla signora possono anche essere dovute ad una caduta accidentale; pertanto tale consulenza è foriera di dubbi e non di certezze”.