I Carabinieri della Compagnia di Imola nel pomeriggio di ieri, nel corso di uno specifico servizio mirato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto – con l’accusa di coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze psicotrope – F. F., quarantenne imolese, titolare di un esercizio commerciale, già noto ai militari per reati specifici.
A seguito di perquisizione all’interno di uno scantinato nella materiale disponibilità del soggetto, i militari hanno rinvenuto 160 piante di “cannabis indica” di varie dimensioni, poste all’interno di una serra appositamente approntata al fine di favorirne la crescita, nonché tutto il materiale necessario alla preparazione ed al confezionamento delle dosi per la successiva vendita al dettaglio (bilancini di precisione e buste di plastica).
Dalle piante, il cui peso complessivo era di circa 3 kg, si presume sarebbero state ricavate circa 2.500 dosi.
Nell’ambito dell’operazione, inoltre, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro dell’intera documentazione contabile del soggetto, da sottoporre a controllo al fine di verificare eventuali irregolarità sotto il profilo fiscale.