Parte il rilancio per la Sasib di Castel Maggiore, l’azienda metalmeccanica acquisita la scorsa estate dalla Paritel Spa. E’ stato sottoscritto,
infatti, nella tarda serata di ieri all’assessorato al Lavoro della Provincia di Bologna, l’accordo tra la direzione sindacale della Sasib Spa e le RSU (Rappresentanze sindacali unitarie) aziendali, assistite da Fiom-CGIL, Fim-CISL e Uilm-UIL, alla presenza degli assessori provinciali al Lavoro, Paolo Rebaudengo, e alle Attività produttive, Pamela Meier.
In questa occasione la nuova proprietà si è impegnata ad attuare il piano industriale presentato ai sindacati e alle Istituzioni locali.
Il rilancio della storica impresa bolognese avverrà attraverso la riconversione degli impianti e la ristrutturazione aziendale. La precedente
proprietà, la Molins Spa, nel luglio scorso aveva ritirato la procedura di licenziamento collettivo per tutti gli addetti, su pressante invito delle
Organizzazioni sindacali, della Provincia e della Regione. Il piano industriale presentato dalla nuova proprietà prevede, per il prossimo triennio, azioni per rilanciare il marchio e cercare nuovi mercati, l’innovazione del prodotto e del processo produttivo. E’ stata inoltre concordata l’attivazione di una Cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione per un massimo di 60 dipendenti con
l’impegno al consolidamento degli attuali livelli occupazionali.
L’assessore al Lavoro, Paolo Rebaudengo, ha rimarcato l’impegno delle Organizzazioni sindacali e delle Istituzioni per la salvaguardia del
patrimonio industriale e professionale della Sasib, peraltro già ampiamente depauperato, e dei livelli occupazionali residui dopo i progressivi cali
avvenuti negli ultimi anni: “La volontà espressa dalla Paritel di voler perseguire un disegno industriale condiviso con le Organizzazioni sindacali
che consenta di ridare una nuova collocazione all’azienda su un mercato internazionale va valutata positivamente, nell’auspicio che il marchio Sasib possa vivere una nuova e positiva vita e che i livelli occupazionali possano tornare a crescere”.
“Sono soddisfatta che la lunga e dolorosa vicenda che ha interessato la Sasib – commenta l’assessore provinciale alle Attività produttive, Pamela Meier – si avvii adesso verso una conclusione che lascia sperare in un esito positivo. La nuova proprietà ha dimostrato di avere serie intenzioni per il rilancio, e di voler investire anche per arrivare presto ad avere una buona e piena occupazione. In tutto questo processo l’attenzione della Provincia, così come è stato fino a questo momento, sarà garantita affinché
un’industria così rilevante per il nostro territorio continui ad esistere e prosperare. Sono già in programma, infatti, successivi incontri con
proprietà e sindacati per la valutazione dello stato di attuazione del piano industriale”.