Nell’ambito della rassegna “Il cielo in un’aula”, domenica 18 marzo, alle 16, si terrà l’iniziativa Ali in Alto! Volo di farfalle in Piazza Re Enzo.
Il 70% degli animali sono insetti e la maggior parte delle piante necessita degli insetti per la loro riproduzione. Infatti, alcuni di questi, chiamati
pronubi, trasportando il polline di fiore in fiore, assicurano la fecondazione delle piante e la formazione del seme. Ebbene, questo rapporto millenario è entrato in crisi a causa dell’abuso di
insetticidi e della scomparsa di numerosi habitat fondamentali per la riproduzione degli insetti. Che fare? Liberare farfalle ormai rare e
allevare apette sul terrazzo di casa. E’ quello che succederà in Piazza Re Enzo: verranno aperte scatole contenenti farfalle che si poseranno sui
fiori e si distribuiranno casette per allevare piccole e innocue api solitarie come in un giardino.
Continua l’esposizione dei materiali della rassegna “Il cielo in un’aula”: progetti di educazione ambientale realizzati dalle scuole di Bologna e Provincia nella Sala Museale del Baraccano del Quartiere Santo Stefano, via
Santo Stefano 119.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 23 marzo, nei giorni feriali e festivi: dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 18.
La mostra è a disposizione sia delle classi sia di tutti coloro che sono interessati a cogliere il “punto di vista” delle scuole e dei tanti ragazzi che guardano con preoccupazione, ma anche con una nuova sensibilità, all’ambiente e al proprio futuro. La rassegna, che si basa su un’esperienza ormai consolidata, rappresenta un importante appuntamento che consente al mondo della scuola di rendere visibile il proprio impegno sui temi ambientali.
Nell’ambito della rassegna, che quest’anno raccoglie ben 57 progetti, elaborati da 232 classi, con l’impegno di oltre 4.700 ragazzi, saranno assegnate dalla Fondazione Villa Ghigi dodici borse di studio messe a disposizione dal Comune di Bologna e dalla Provincia di Bologna e dedicate alla memoria di Delfino Insolera, primo presidente del Centro Villa Ghigi e figura di spicco nel mondo dell’editoria non solo scientifica. Delfino Insolera è stato capace di cogliere, tra i primi, l’importanza di una
qualificata divulgazione, il cui lavoro ha lasciato tante significative tracce nella vita culturale bolognese della seconda metà del ‘900.
Come sempre, con l’attribuzione delle borse di studio, s’intende dare un riconoscimento alle migliori esperienze didattiche, in particolare a quelle che sono state realizzate attraverso un attento lavoro sul campo, a diretto contatto con l’ambiente, con i suoi problemi e le sue prospettive.
Inoltre si dà l’opportunità ai Centri di Educazione Ambientale e alle Aree Protette attive a Bologna e nel territorio provinciale di presentare le
proprie attività didattiche rivolte alla scuola e più in generale all’intera cittadinanza.
Martedì 20 marzo 2007, dalle ore 9.30 alle 12
Sala Conferenze del Baraccano, via S. Stefano 119
Premiazioni dei lavori delle Scuole dell’Infanzia e delle Scuole Primarie.
