Un’articolata serie di servizi di controllo del territorio ha permesso di arrestare A. M., bolognese 33enne, nei cui confronti la magistratura bolognese ha emesso un provvedimento di modifica degli arresti domiciliari in custodia cautelare in carcere, a seguito delle numerose inosservanze al provvedimento domiciliare.
Gli stessi Carabinieri hanno poi arrestato due cittadini albanesi, S. S. 22 anni e G. A. 33 anni, i quali nella mattinata sono stati visti cedere sostanza stupefacente ad un italiano in un modo poco elegante e igienico ma evidentemente efficace: “sputandogliela” in mano direttamente dalla bocca: il primo era custodiva eroina mentre il secondo cocaina. A seconda dei gusti e delle richieste dei clienti alternativamente l’uno o l’altro albanese “sputavano” in mano all’acquirente le dosi di stupefacente. In occasione dell’arresto il cliente aveva ricevuto entrambe le qualità di stupefacente.
Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti circa 6 grammi di eroina, circa 1 di cocaina ed alcune decine di euro frutto del primo spaccio mattutino. I due sono stati tradotti in camere di sicurezza dell’Arma di Bologna in attesa del processo per direttissima di lunedì mattina.
Infine, quattro persone sono state denunciate in stato di libertà alla competente magistratura nel corso di controlli alla regolarità della circolazione stradale; di queste una è stata deferita per la guida in stato di ebbrezza accertata in viale Togliatti, mentre tre persone sono state controllate e trovate gravate da provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Bologna.
