I residenti di via Malvezza a Bologna lamenterebbero da tempo una situazione di “profondo degrado ed insicurezza” a causa della “diffusa microcriminalità presente nel quartiere”. Lo afferma in un’interrogazione il consigliere regionale della Lega Nord Maurizio Parma, adducendo come una delle cause di questo clima “la presenza di una settantina di persone di etnia Rom che hanno occupato abusivamente uno stabile” della via in questione.
Considerando che il Comune di Bologna, anziché procedere allo sgombero del palazzo occupato, avrebbe accettato che i rom vi eleggessero il proprio domicilio, che “l’occupazione abusiva è in contrasto con qualunque azione volta alla domiciliazione”, che l’eventuale domiciliazione dei rom potrebbe essere considerata come un elemento ulteriore di prova della loro volontà ad installarsi, “in modo illecito”, stabilmente nell’edificio e che lo stesso sarebbe di proprietà privata, Parma chiede alla Giunta regionale di verificare la situazione attuale dello stabile e di intervenire, in accordo con le autorità preposte, per ripristinare la legalità.