Dieci proposte per riqualificare Piazza Renzo Imbeni e il quartiere del Fiera District a Bologna. Dieci proposte per riflettere e confrontarsi sul futuro di un’area strategica di Bologna e l’Emilia-Romagna.
Frutto di un concorso di idee “Una Piazza per Bologna e l’Emilia-Romagna” lanciato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Bologna, in collaborazione con il Festival dell’Architettura di Parma, le opere sono esposte anche presso il cortile di Palazzo d’Accursio nel capoluogo regionale fino al 4 aprile.
Tra le dieci proposte una giuria di esperti dovrà scegliere il progetto vincitore che riceverà un premio di 30 mila euro, mentre per le tre menzioni è previsto un riconoscimento di 7 mila euro. La mostra nel cuore di Bologna viene ad affiancarsi a quella già in corso dall’inizio di marzo presso la sede dell’Assemblea legislativa regionale, al centro del Fiera District, in viale Aldo Moro 50 (dalle 7 alle 19 dal lunedì al venerdì – fino al 31 marzo). La mostra nelle scorse settimane ha fatto anche tappa a Cesena, Ferrara e Parma ovvero nelle tre sedi di Facoltà di Architettura dell’Emilia-Romagna.
Il concorso di idee nasce dall’esigenza di ripensare uno spazio urbano – quello del Fiera District progettato da Kenzo Tange negli anni 70 – che nel tempo ha visto moltiplicarsi funzioni e attività. Da una iniziale collocazione periferica, con una destinazione pressoché esclusiva ad uffici e terziario, l’area è oggi assolutamente centrale nel contesto cittadino con una forte presenza anche di abitazioni, attività commerciali, culturali, ricreative nonché aree verdi. In più la presenza della sede della Regione Emilia-Romagna ne fa un ideale biglietto da visita nel mondo di tutta l’Emilia-Romagna. A questa accresciuta centralità della piazza – destinata ad aumentare quando l’area diventerà una delle fermate principali della nuova linea metropolitana che dal parcheggio di via Michelino porterà in Stazione – dovrà contribuire la funzione residenziale che si è aggiunta a quella quasi esclusivamente terziaria del Fiera District, coi nuovi insediamenti residenziali di Viale della Repubblica e di Via Stalingrado.
Le 10 proposte selezionate da sette esperti in rappresentanza del Comune di Bologna, della Regione, degli Ordini nazionali degli architetti e degli ingegneri e da un docente per ciascuna delle tre Facoltà di architettura delle Università di Parma, Cesena e Ferrara sono state individuate su una rosa di ben 37 progetti arrivati anche dall’estero.