Wandering, affaccendamento e ripetitività è l’argomento del 4° incontro del ciclo di conferenze a tema svolte nell’ambito del progetto “Assistenza flessibile alla persona affetta da demenza, non istituzionalizzata”, nato dalla collaborazione tra l’Azienda USL di Bologna – Centro Esperto Disturbi Cognitivi e della Memoria dell’Ospedale Maggiore e l’ARAD. L’incontro si terrà a Bologna, domani, martedì 17 aprile dalle 15 alle 17, presso l’Istituto Giovanni XXIII in viale Roma 21.
Monica Bacci, geriatra dell’Azienda USL di Bologna, illustrerà i principali aspetti della malattia che nella maggior parte dei casi costituiscono sintomi di difficile comprensione e di conseguenza di gravosa gestione per il familiare che accudisce.
Con il termine “Wandering” si intende il vagabondaggio, ovvero il bisogno incessante di camminare senza avere una meta definita o uno scopo preciso.
L’ “Affaccendamento” indica tutti quei gesti e comportamenti ripetitivi e automatici svolti senza una finalità apparente. Questi disturbi dell’attività motoria sono presenti nel 40% circa dei malati. La “ripetitività”, infine, è un disturbo molto frequente che deriva in primo luogo dal deficit di memoria e si esprime nella continua ripetizione di contenuti e/o frasi, parole, suoni.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra l’Azienda USL di Bologna – Centro Esperto Disturbi Cognitivi e della Memoria dell’Ospedale Maggiore e l’ARAD, ha l’obiettivo di creare uno spazio condiviso tra i familiari e i professionisti che si occupano di deterioramento cognitivo per affrontare insieme gli argomenti relativi ai problemi più salienti nella quotidianità.
La partecipazione è libera e gratuita. Gli incontri continueranno per tutto il 2007 a cadenza mensile.