Sono talmente giovani da non essere imputabili, stiamo parlando di due rumeni di origine nomade di soli 13 anni bloccati ieri dalla Polizia alla periferia di Bologna dopo che avevano aggredito una 15enne per rubarle il telefonino.
Hanno appena 13 anni due ‘baby
rapinatori’ bloccati ieri pomeriggio dalla polizia, dopo che
avevano aggredito e derubato del cellulare una quindicenne
bolognese. E’ accaduto intorno alle 14, alla fermata dei bus nei
pressi della rotonda di via Massarenti, alla periferia del
capoluogo emiliano.
Dopo essere scesa da un mezzo della linea 14, dove aveva un
appuntamento con un’amica, la ragazzina e’ stata affrontata da
due ragazzini, di origine nomade, che erano con lei sul bus e,
probabilmente, l’avevano vista utilizzare il telefonino. Dopo
averla spintonata contro la pensilina, hanno cominciato a
frugarle addosso fino a quando hanno trovato il cellulare che
aveva in tasca, con il quale si sono poi dai alla fuga.
La ragazzina, raggiunta dall’amica, ha chiamato il 113 poi e’
risalita sul 14 per fare ritorno a casa. Lungo via Massarenti,
dal bus ha rivisto i due rapinatori che poco prima l’avevano
aggredita e ha richiamato la polizia, segnalando la loro
posizione. Gli agenti li hanno cosi’ individuati, recuperando il
telefonino. I due, entrambi romeni, non sono imputabili di alcun
reato, avendo meno di 14 anni. La polizia li ha segnalati al
Tribunale Minorile e affidati a una struttura per minori.
