Si chiama “FisarMusica, variazioni linguistiche”: è il concerto del fisarmonicista Marco Lo Russo che si tiene questa sera alle ore 21 presso il Salone delle Guardie di Palazzo Ducale, nell’ambito del programma de “I concerti del decennale” di Mu.Sa.
Un concerto organizzato da Mu.Sa con il contributo di Smaltochimica e il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Sassuolo e della Soprintendenza al Patrimonio Storico e Culturale.
Un momento di grande cultura musicale che si svolgerà all’interno di una delle sale più belle ed apprezzate di quel monumento alla storia e alla cultura che è Palazzo Ducale di Sassuolo; il salone delle Guardie, però, proprio per poterne tutelare nel migliore dei modi la conservazione e per poter adempiere appieno alle norme di sicurezza, non potrà ospitare più di 120 persone, tutte sedute, nessuna in piedi.
I cancelli di Palazzo Ducale, quindi, saranno aperti a partire dalle ore 20,45 fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“Variazioni linguistiche” è un percorso attraverso quei particolari tipi di composizione che non si pongono come scopo primario l’innovazione del linguaggio musicale, ma la rielaborazione dello stesso: l’oggetto in causa non è la ricerca verso il nuovo ma, a causa del continuo dosaggio e permutazione di stilemi e moduli, l’operazione sul linguaggio.
Il programma, eseguito da Marco Lo Russo, prevede infatti brani di Frescobaldi (Toccata II da Il secondo libro di toccate); Bach (Contrappunto IX da L’arte della fuga); Paganini (Variazioni sul capriccio 24 op.I); Fancelli (Acquarelli cubani); Weil (Tango dall’opera Marie Galante); Piazzola (Meditango, Oblivion, Libertango); Bacalov (Il Postino) e Rossigni (Largo al factotum da Il Barbiere di Siviglia).