La presidente della Provincia Beatrice Draghetti ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione “Gian Franco Minguzzi” che entrerà in carica il 1° agosto.
Il nuovo presidente, che sostituisce il dimissionario Eustachio Loperfido, è Silvana Contento, classe 1948, docente di psicologia all’Università di
Bologna. Contento, impegnata in attività di ricerca e di didattica all’Alma Mater dal 1980, è attualmente responsabile del servizio Lada (Laboratorio per assessement dei disturbi di apprendimento) della facoltà di Psicologia.
Ha tenuto numerosi corsi anche in altre Università e Istituti italiani e stranieri, ed è consulente di psicologia del linguaggio e psicologia della comunicazione per diverse istituzioni, centri di ricerca e servizi pubblici non universitari. Ha realizzato, tra l’altro, diversi progetti di ricerca
sul tema del disagio psichico ed è autrice di numerose pubblicazioni.
Gli altri componenti nominati nel Consiglio di amministrazione del “Minguzzi” sono: Giuseppina Dell’era Destro, Graziella Giovannini, Daniela
Iotti e Matteo Manzoni.
Il “Minguzzi”, Istituzione della Provincia di Bologna, nasce nel 1980 come centro di studio e documentazione sulla storia della psichiatria e
dell’emarginazione sociale; nel tempo ha ampliato la propria “mission” progettando e realizzando processi di cambiamento all’interno di reti e organizzazioni sociali per incrementare la cultura dell’inclusione sociale.
L’Istituzione gestisce una biblioteca specializzata sulla salute mentale e le scienze umane, un centro servizi di consulenza e documentazione sulla
promozione del benessere per le scuole, una serie di archivi tematici che raccolgono il materiale storico sulle istituzioni manicomiali di Bologna e
sulla storia della psichiatria, un centro di documentazione sui diritti sociali e sulla sicurezza urbana, una rassegna trimestrale sulle principali
novità normative in materia di politiche sociali e welfare. Negli ultimi anni il “Minguzzi” si è impegnato specialmente in tema di benessere
scolastico, dipendenze, esclusione e inclusione sociale, infanzia e adolescenza, multiculturalità e antirazzismo, salute mentale, sicurezza dei
cittadini.