Proseguono i lavori di potenziamento che Rete Ferroviaria Italiana – la società dell’infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato ha in corso in Emilia Romagna. Domenica 5 agosto sono stati attivati due nuovi Apparati Centrali Computerizzati (ACC), moderni sistemi per il comando e il controllo della circolazione ferroviaria.
Il primo, l’ACC di Santa Viola, regola il traffico fra la stazione di Bologna Centrale e la linea Bologna – Verona ed è inoltre predisposto per la gestione della circolazione dei treni in corrispondenza dell’interconnessione con la nuova linea AV/AC Bologna – Milano, che sarà attivata entro il 2008.
Il secondo, l’ACC di Bivio Tavernelle una delle porte di accesso alla linea Cintura – la cosiddetta gronda merci del nodo bolognese – è situato sulla linea Bologna – Verona dove, fra Bologna Nord e Tavernelle, è stato inoltre attivato il Blocco Automatico Banalizzato (BAB), che garantirà una maggiore flessibilità e dinamicità della circolazione. Il BAB è infatti una tecnologia in grado di consentire ai treni di viaggiare in sicurezza su entrambi i binari nei due sensi di marcia.
I nuovi ACC, sfruttando le potenzialità offerte dall’elettronica, consentiranno agli operatori una migliore operatività nelle normali situazioni di circolazione e nella gestione delle criticità, inoltre garantiranno una maggiore flessibilità nell’uso dei binari della stazione, aumentandone la potenzialità. Gli apparati si riveleranno particolarmente efficaci sia per l’esercizio sia per la manutenzione. Operando secondo una visione di sistema, oltre a gestire la circolazione consentono infatti di controllare la diagnostica degli apparati al fine di prevenire i guasti e migliorare quindi l’affidabilità dell’infrastruttura e di conseguenza la qualità del servizio.
Gli interventi, del valore di circa 40 milioni di euro, si inseriscono nel potenziamento del nodo ferroviario di Bologna, propedeutico sia all’attivazione della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Milano-Bologna sia, per quanto riguarda la linea Bologna-Verona, all’attivazione del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM).
L’ACC di S.Viola costituisce anche il primo nucleo del futuro ACC di Bologna Centrale, il nuovo sistema per la gestione della circolazione ferroviaria della stazione di Bologna Centrale la cui attivazione, che avverrà per fasi, si concluderà entro il 2008. Con il nuovo ACC – che sostituirà l’Apparato Centrale Elettrico a Leve di Itinerario (ACELI) in funzione dagli anni ’50 – il comando e il controllo della circolazione dei treni verranno effettuati con un sistema di ultima generazione, tramite una vera e propria “cabina di regia” situata in un nuovo Posto Centrale.
Nello stesso Posto Centrale sarà collocato anche il futuro sistema di comando e controllo della linea ad Alta Velocità/Alta Capacità che, da Milano a Roma sarà seguita da questa nuova “torre di controllo ferroviaria” di Bologna.