Si è svolto oggi l’incontro tra Azienda e Sindacati volto a fare il punto sugli strumenti a disposizione per aumentare le condizioni di sicurezza a bordo dei bus. Si è partiti da quanto già realizzato da tempo in accordo tra le parti in seno alla Commissione Mezzi passando, poi, a valutare ulteriori azioni e sistemi di maggiore tutela.
Dando continuità ad un percorso avviato e condiviso, in particolare, sono stati oggetto di confronto i seguenti punti:
· Sicurezza e protezioni del posto di guida dei conducenti: su questo tema viene comunemente riconosciuto che le protezioni già realizzate su metà della flotta possano essere modificate ed estese a soluzioni fortemente migliorative, a partire dai mezzi in servizio nelle ore notturne.
· L’impegno a prendere in esame l’introduzione di telecamere a bordo dei mezzi, utili sia a scopo dissuasivo di reati, sia di indagine nel caso di aggressioni.
· Le parti hanno esaminato il progetto contrastante l’evasione mirato anche a modificare il ruolo più esposto alle aggressioni, quello dei verificatori dei titoli di viaggio.
Atc – con grande rammarico e non certo per mancanza di volontà aziendale – ha anche rimarcato ai sindacati che il progetto di installazione di tornelli sui bus è tuttora fermo in attesa di un’autorizzazione a far circolare, per un periodo di prova, il prototipo già realizzato da gennaio 2007 e montato su un bus urbano. Dalla Motorizzazione di Bologna non è ancora giunto riscontro.
L’ingresso tramite tornelli consentirebbe di abbattere decisamente il fenomeno dell’evasione tariffaria garantendo la presenza a bordo dei soli passeggeri paganti.
In tema di telecontrollo del servizio, Atc ha riconfermato quanto già presentato circa l’aggiornamento del sistema (passaggio da sistema analogico a digitale, acquisto di 930 impianti di bordo in grado di operare in radiofrequenza e GSM, realizzazione di 3 nuovi ponti radio, nuovi server per la centrale operativa e 40 nuovi pannelli a messaggio variabile alle fermate per un investimento complessivo di 4,7 milioni di Euro).
L’acquisto dei sistemi, oggi in corso, verrà completato entro il 2007 e l’installazione a partire dal 2008. A regime, la piena funzionalità del nuovo sistema garantirà nei casi di emergenza, attraverso la localizzazione di ogni bus in servizio in ogni punto della rete, interventi delle Forze dell’Ordine ancor più tempestivi, oltre ad apportare vantaggi alla regolarità del servizio e a consentire informazioni in tempo reale all’utenza sempre più precise.
Si sono individuati quali ulteriori temi da approfondire: la comunicazione e l’informazione all’utenza e la formazione del personale ATtc a contatto con il pubblico. Si è proposto di sottoporre questi temi di lavoro all’approfondimento da parte della struttura permanente nominata dalle parti (la Commissione è composta da rappresentanti dei lavoratori di nomina sindacale e da tecnici aziendali), l’organismo che dovrà continuare ad essere il solo preposto a discutere e validare l’applicazione delle soluzioni da realizzare.
Tutti quelli trattati saranno argomenti di lavoro della Commissione, che sarà allargata secondo il diverso oggetto di discussione, aggregando di volta in volta le competenze, sia dell’azienda sia delle organizzazioni sindacali, in modo da sviluppare le soluzioni condivise.
Azienda e Organizzazioni Sindacali si impegnano, inoltre, a monitorare, tramite specifici incontri periodici, i lavori della commissione.
La prima riunione della Commissione è fissata per il prossimo 29 agosto.
L’Azienda e le Organizzazioni Sindacali ribadiscono che il tema allargato della sicurezza coinvolge anche soggetti e istituzioni cui compete garantire l’ordine pubblico, ai quali si conferma la piena disponibilità al confronto.