Si apre giovedì 11 ottobre la lunga stagione della Sala Truffaut, giunta alla sedicesima stagione di attività grazie alla collaborazione tra il Comune di Modena, proprietario, e l’Associazione Circuito Cinema, ente gestore e programmatore. Come da tradizione, la stagione si apre con la presentazione di un film in anteprima diretto da un giovane autore italiano.
Si tratta di ‘Il vento fa il suo giro‘ del bolognese Giorgio Diritti. Ha trovato finalmente una distribuzione quest’ottima opera prima, premiata come miglior film al London Film Festival e al Bergamo Film Meeting.
Si tratta di una parabola amara sulla chiusura di un piccolo mondo attaccato alla propria identità e impermeabile verso l’esterno. L’azione è ambientata a Chersogno, un paese occitano sulle Alpi piemontesi, che ha conservato con orgoglio la propria tradizione culturale (“la cultura d’Oc ad un certo punto l’hanno quasi ammazzata. Sai perché? Perché era gente tollerante”, dice un personaggio del film). Qui giunge dalla Francia, per lavorare, una giovane famiglia attenta alla salvaguardia dell’ambiente e della cultura del territorio. La presenza dello “straniero” come in un western divide la comunità che vive nel villaggio: l’ideale di solidarietà nella valle (dove, come si sottolinea, “un tempo vivevano ebrei, musulmani, eretici, cattolici, tutti insieme”) può venir meno di fronte alla paura dell’altro.
Al termine della proiezione incontro in sala con l’autore Giorgio Diritti.