Dare visibilità all’artigianato alimentare, facendolo diventare centrale nell’eccellenza gastronomica italiana e in particolare emiliano-romagnola: questo l’obiettivo del 2° Salone dell’agroalimentare artigiano e cooperativo di qualità “Alimentarti“, che si svolgerà a
Bologna dall’8 all’11 novembre per iniziativa di Confartigiano e Confcooperative Emilia Romagna, in collaborazione con Bologna Fiere.
Una ‘quattro giorni’ fra colori, sapori e profumi dei
migliori prodotti della tradizione agroalimentare, garantiti dall’esperienza e dalla passione del mondo artigiano e cooperativo. Durante la rassegna, saranno presentati i prodotti agroalimentari ed enogastronomici tipici e di qualità del nostro Paese, facendo anche conoscere le peculiarità dei sistemi produttivi artigiano e cooperativo, promuovendone i
caratteri distintivi e di successo quali la componente umana, il forte radicamento territoriale ed i valori etici.
“Puntare sulla qualità, che ‘paga’ sempre”, hanno detto il presidente regionale di Confartigianato Gianpaolo Palazzi, e il presidente di Confcooperative Emilia-Romagna Maurizio Gardini,
presentando stamane la rassegna.
Nel corso della manifestazione bolognese, che vedrà lo svolgimento di convegni, incontri e tavole rotonde, protagonisti principali saranno la tradizione alimentare italiana e i prodotti tipici di qualità, da quelli a Denominazione d’Origine Protetta (DOP) a quelli IGP (Indicazione geografica tipica), da quelli DOC a quelli IGT, soprattutto dell’Emilia Romagna, una “food valley” che e’ terra
d’eccellenza nel settore.
Tra le varie iniziative all’interno di “Alimentarti”, una
attesa ‘Grande disfida del Tortellino’ – gara tra tortellini bolognesi e tortellini di Modena, cappelletti di Reggio Emilia e cappelletti romagnoli, anolini di Parma e tortellini di Valeggio sul Mincio – e i ‘Laboratori del gusto’ dedicati a pasta fresca, carne, pasticceria, cioccolato e gelateria.
