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Reggio E.: pannolini riciclabili, primo bilancio

Cinque famiglie su sei hanno deciso di continuare la sperimentazione, quattro su sei affermano che le loro aspettative sono state pienamente soddisfatte.
A cinque mesi dal lancio, l’utilizzo di eco-pannolini riciclabili, promosso dal Comune di Reggio (Centro educazione ambientale-assessotaro Ambiente) e dall’associazione nazionale Famiglie numerose (Anfn), ha dato esiti più che positivi e confermato che i pannolini lavabili in lavatrice possono costituire un’alternativa concreta all’usa e getta.


I risultati dei primi mesi di sperimentazione degli eco-pannolini a Reggio Emilia sono stati presentati oggi alla stampa.

I pannolini riciclabili, versione assai aggiornata e “rivoluzionaria” dei vecchi ciripà, sono composti da una mutandina di cotone, alla quale applicare uno o due inserti, che costituisce la parte lavabile in lavatrice. All’interno si mette un sottile velo raccogli popò destinato a essere eliminato. I pannolini sporchi possono essere tenuti in ammollo in una bacinella, per essere poi lavati normalmente in lavatrice insieme alla biancheria.

I motivi che hanno spinto le famiglie a provare questo prodotto sono innanzitutto la difesa dell’ambiente, ma anche il risparmio economico. Il costo di cinque eco-pannolini è infatti di circa 70 euro. Con 20- 25 pannolini (280-350 euro) si copre in pratica l’intero costo, che con gli usa e getta supera i mille euro, con punte anche di 1500 o 2000 euro a bambino, a seconda dei tempi di passaggio al vasino.

Le famiglie coinvolte nella sperimentazione ritengono che da un punto di vista pratico il cambio del bambino, una volta presa confidenza, risulti molto facile. Per quanto riguarda il lavaggio, l’unica critica significativa che viene rivolta al metodo è quella del comportare un periodo di ammollo in una bacinella dei pannolini sporchi in attesa di gettarli in lavatrice con il bucato del bianco. A riguardo, una famiglia ha infatti segnalato carenze di spazio in casa (lavare i pannolini da soli o evitare l’ammollo sono pratiche sconsigliate perché antieconomiche). Infine c’è il tempo dell’asciugatura, ma le famiglie si sono organizzate lasciandole di notte sui termosifoni o utilizzando il programma più delicato dell’asciugatrice.

Le famiglie che hanno fatto la prova hanno da tre a otto figli. Una di queste è una delle famiglie più numerose della provincia, con otto figli, e sta facendo la prova contemporaneamente sugli ultimi due nati. Tra i genitori coinvolti c’è chi ha portato i pannolini lavabili nel nido comunale dove la prova si sta svolgendo con grande successo. E chi ha visto comparire arrossamenti non appena venivano rimessi al bambino i pannolini usa e getta (che aumentano la temperatura corporea nelle parti intime), irritazioni che scomparivano poi con l’uso del pannolino lavabile.

Info: Urp del Comune di Reggio Emilia, 0522- 456600

















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