Casalgrande: nuove opere per una mobilità davvero sostenibile

Per una mobilità alternativa e più sicura soprattutto per i bambini, gli studenti e gli anziani, l’amministrazione comunale ha già messo in campo, o sta progettando, un corposo pacchetto di interventi che riguardano sia il capoluogo che le frazioni.

Alla base di queste opere sta il concetto di centralità di Casalgrande inteso come Comune Capoluogo e il suo “rapportarsi” anche fisicamente alle frazioni e ai nuclei abitati. Si tratta, infatti, principalmente di una serie di percorsi ciclopedonali protetti che vogliono cogliere il duplice obiettivo di garantire, appunto, una mobilità sicura e agevoli collegamenti tra i diversi agglomerati urbani del territorio comunale.


Ai già attivi “Percorsi sicuri casa suola” di Boglioni e Salvaterra, destinati soprattutto agli studenti e ai pedonali già realizzati nei quartieri e lungo la ex Strada Statale, si aggiungeranno dunque altri tracciati. Il primo sarà quello che unirà Via I Maggio con Via del Cristo a Salvaterra, un’opera particolarmente attesa dagli abitanti della frazione e che consentirà di percorrere con maggiore tranquillità la trafficata Via Don Reverberi. In previsione poi la costruzione del ciclopedonale tra la stessa Via I Maggio e il centro di Casalgrande, completando in questo modo un anello che comprende anche lo stradello Viottolo Peloso e offrendo quindi diverse possibilità di collegamento tra Salvaterra e il capoluogo.
Dopo il collegamento con questa importante frazione, vedrà la luce anche un ciclopedonale che correrà in fregio alla Pedemontana che unirà la zona del Parco Amarcord con la zona sportiva di Dinazzano. Sarà inoltre completato l’ultimo stralcio del pedonale che unisce la stazione ferroviaria di S. Antonino con la Brugnola, a scendere su via Canale nel centro abitato di Villalunga.


Diversi anche gli interventi sulla ex Statale, ad iniziare dal comparto ex Sacmi e Colorificio AS, da cui partirà un nuovo percorso che, correndo lungo il Rio Medici, si innesterà sui pedonali già realizzati raggiungendo il quartiere Parco Amarcord, il polo scolastico e quindi nuovamente il centro di Casalgrande.

Mentre si sta completando un ulteriore stralcio del pedonale a Dinazzano su via Statale, sarà realizzato da soggetti privati un ulteriore stralcio di prolungamento fino al centro commerciale L’Affare, recuperando in questo modo un’area che attualmente versa in un evidente degrado.
Gli interventi sull’importante asse della ex Statale si completeranno con la realizzazione del tratto Ceramica Cipa – rotatoria di S. Antonino.
“Questa rete di collegamenti, sottolinea il sindaco Andrea Rossi, troverà piena fruibilità non appena i cui lavori realisticamente dovrebbero concludersi entro il 2008 e la realizzazione dei sottopassi ferroviari di Via Santa Rizza e Via Moro. Sarà questa la chiave di volta di quel lungo processo di idee e opere che da anni l’amministrazione comunale persegue per la completa riqualificazione di Casalgrande”.