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Anderlini esce dalla Giunta di Soliera ed entra nel CdA dell’Asp Terre d’Argine

Lo scorso 4 gennaio Antonella Anderlini si è dimessa dalla carica di Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Soliera per assumere l’incarico di Consigliere di Amministrazione della neonata Asp (Azienda per i Servizi alla Persona) delle Terre d’argine, che dall’inizio del 2008 gestisce le Strutture Protette dei quattro Comuni dell’Unione del distretto carpigiano (Carpi, Soliera, Campogalliano e Novi).


Il Sindaco Davide Baruffi, nell’accogliere le dimissioni – scelta obbligata, vista l’incompatibilità fra le due cariche – ringrazia Anderlini per aver accolto l’invito rivoltole dalle due Amministrazioni comunali di Soliera e Campogalliano.

“È una soluzione che da un lato garantisce continuità al lavoro svolto dall’assessore Anderlini come amministratore sul fronte delle politiche sociali, dall’altro offre all’Azienda un’esperienza maturata sul campo di alto profilo, competente nella gestione dei servizi”, è il commento di Baruffi.

Con l’uscita di Antonella Anderlini dalla squadra di Giunta, gli assessori si riducono a cinque. A fine 2007 si era infatti dimessa anche l’assessore Antonella Iaschi per tornare a tempo pieno alla sua attività professionale. “Ringrazio Anderlini e Iaschi per il lavoro svolto in questi anni per la comunità di Soliera – prosegue il Sindaco. “Nelle prossime ore provvederò a ridistribuire gli incarichi di Giunta per assicurare nel prossimo anno e mezzo la giusta continuità di lavoro. Valuterò il da farsi ma non credo che nominerò due nuovi assessori, ritengo anzi utile dare un segnale di alleggerimento parziale della squadra di governo: mi pare giusto che il processo in atto di semplificazione e razionalizzazione della pubblica amministrazione coinvolga anche la politica, che da oggi costerà un po’ meno. I cittadini solieresi debbono sapere che fare insieme significa spendere meno anche per la politica: nel momento in cui una nuova azienda come l’Asp potenzia e migliora l’erogazione di alcuni servizi essenziali, l’Amministrazione Comunale riesce a ridurre contestualmente i costi della politica”.

















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