Nel mese di febbraio l’amministrazione comunale di Soliera sta effettuando una serie di interventi per la riqualificazione urbanistica e del verde in alcune strade del capoluogo e della frazione di Limidi. Gli obiettivi consistono nell’intervenire sugli alberi che hanno problemi di stabilità, nel creare nuovi percorsi pedonali e nel migliorare il corredo arboreo.
In Via Nenni, l’accesso verde al centro storico, i 19 esemplari di Sophora japonica sono stati già sostituiti con 25 esemplari di Robinia pseudoacacia ‘Bessoniana’. Le piante precedenti erano affette da patologie degenerative dei tessuti legnosi (carie del legno), in grado di rendere pericolanti i rami secchi e di renderne impossibile il recupero.
Il quadro patologico è stato monirato in questi anni con l’assistenza di una ditta specializzata, peraltro col proposito di conservare quanto più a lungo possibile l’alberata nel suo complesso. I rilievi effettuati nell’estate 2007 hanno tuttavia evidenziato una situazione non più gestibile con interventi agronomici o arboricolturali, e chiarito che c’era ormai bisogno di procedere alla sostituzione integrale dell’impianto. Le nuove piante produrranno nel giro di pochi anni un aspetto complessivo simile a quello che il cittadino solierese è abituato a vedere. La Robinia Bessoniana è un albero con un’ottima potenzialità ornamentale, legata alla ricca e piacevole fioritura.
In Via Alighieri e in Via Machiavelli, strade a vocazione prettamente residenziale, con una modesta funzione di transito, si sta operando una sostituzione selettiva di parte dei tigli con un’alberatura di minori dimensioni. Si è ritenuto opportuno proporre la specie Pyrus calleriana ‘Chanticleer’. Si tratta di una varietà ornamentale di pero con fioritura primaverile. Questa nuova specie, pur preservando la complessiva percezione di questi assi stradali, minimizza i disagi che derivano dalla convivenza tra esemplari arborei e marciapiedi.
A Limidi, in Via Gambisa, ad angolo con la strada Carpi-Ravarino, in corrispondenza del tratto finale della strada lungo il campo da calcio comunale, sono stati abbattuti una ventina di pioppi. Penalizzati negli anni da potature eccessivamente severe – peraltro necessarie per lavori effettuati successivamente di ampliamento e adeguamento dell’impianto sportivo, come le pavimentazioni in cemento, pali di illuminazione e l’installazione di elementi di recinzione -, i pioppi sono divenuti pericolosi, con caduta di frasche e rischi per la pubblica incolumità. Per questo motivo, proprio in questi giorni, si sta provvedendo all’innesto di 8 frassini maggiori (Fraxinus excelsior ‘Westhof’s Glorie’).