Questa sera alle 20.30 si svolgerà il Consiglio Comunale del vostro comune. E’ una seduta importante perché dovrà deliberare il bilancio di previsione del 2008. Lunedì sera alla Sala Prampolinini, Cgil-Cisl-Uil hanno spiegato le ragioni del loro dissenso alla presenza di tanti lavoratori e pensionati di Brescello.
Vogliamo in questa lettera aperta riassumerle:
1) l’aumento delle tasse locali con il passaggio dallo 0.3 allo o,5 della addizionale comunale è sbagliato!
Sia perché non serve a nuovi investimenti. Sia perché è una tassa iniqua , non essendo progressiva ed è pagata in grandissima misura dai pensionati e dal lavoro dipendente.
La soglia di esenzione proposta a 10.000 euro è ridicola perché anche un pensionato a 850 Euro al mese la pagherebbe per intero come del resto i lavoratori di tutte le fabbriche di Brescello che hanno imponibili lordi sopra i 23.000 euro.
Non è la stessa cosa per altri soggetti ,non a reddito fisso!
Chiediamo equità nel carico fiscale tra i contribuenti!
2) Il comune ha deciso di “esternalizzare” una parte di servizi essenziali per la popolazione come l’Assistenza domiciliare, il centro diurno, gli appartamenti protetti e una parte della casa protetta.
Ciò è incoerente con quanto afferma il centro sinistra nel suo programma e nell’azione di Governo condotta a fino prima della crisi.
Siamo contrari perché l’unico motivo é dato dal pagare meno il lavoro a parità di titolo e di mansione.
Siamo contrari perché il comune perderà soldi, quelli del Fondo Regionale per la Non autosufficienza (FRNA), e al tempo stesso chiede più tasse ai cittadini.
Siamo contrari perché sta per nascere un’azienda di servizi alla persona pubblica, l’ASP distrettuale ( legge reg.le 2 /2003) di cui il comune ha scelto di diventare socio, allora è ancora meno giustificata la esternalizzazzione.
Chiediamo al Comune coerenza nei principi dichiarati.
Con questo volantino – concludono Cgil, Cisl e Uil – andate al Consiglio Comunale questa sera. Siete ancora in tempo per far cambiare opinione a Sindaco e Giunta!