E’ un periodo davvero difficile per le piazze finanziarie di tutto il mondo, con conseguenze inevitabilmente anche per i riparmiatori reggiani. Il risultato – come in occasione di ogni periodo di turbolenza dei mercati – è che per molti investitori, famiglie comprese, col calare dei listini, aumentano preoccupazionin e timori. Da alcuni mesi, i risparmiatori reggiani hanno però un importante e prezioso strumento in più per meglio valutare i propri investimenti. E’ l’Osservatorio provinciale sugli strumenti finanziari venduti dalle principali banche operanti sul nostro territorio, parte di un innovativo progetto-pilota a tutela dei risparmiatori promosso dall’Assessorato alla Tutela dei consumatori della Provincia di Reggio, dalla FedeRisparmiatori-Azionariato diffuso e dal Dipartimento di Scienze sociali, cognitive e quantitative dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Sempre nel senso dell’educazione finanziaria, fra marzo ed aprile, si terranno all’Università di Reggio quattro lezioni di educazione finanziaria con giornalisti esperti del Sole 24 Ore, gratuite ed aperte a tutti.
L’Osservatorio
L’Osservatorio riporta confronti tra ben 72 strumenti (fondi comuni d’investimento, obbligazioni strutturate e polizze assicurative) con dati riferiti in genere agli ultimi cinque anni e aggiornamenti trimestrali e può essere consultato online sul sito della Provincia di Reggio attraverso il link riportato in home-page. “L’Osservatorio consente confronti competitivi su rendimenti, costi, rischi, rating e – unitamente agli incontri con esperti “indipendenti” di Azionariato Diffuso che hanno già coinvolto centinaia di risparmiatori reggiani – rappresenta uno strumento particolarmente utile per migliorare la propria consapevolezza finanziaria e gestire in modo più efficiente i propri risparmi”, ha spiegato l’assessore provinciale alla Tutela dei consumatori, Roberta Rivi, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina in Provincia.
Alla conferenza erano inoltre presenti: Giorgio Salsi (presidente di Azionariato diffuso), il professor Riccardo Ferretti (ordinario di economia degli intermediari finanziari dell’Università di Modena e Reggio); Ughetta Fabris (Cna); Piergino Novelli (Confcommercio) e Veronica Spolzino (Azionariato diffuso).
Tutti i presenti si sono soffermati sull’importanza dell’educazione finanziaria, della necessità che i consumatori vengano in un certo senso ‘alfabetizzati’, in modo da accrescere il proprio potere contrattuale nei confronti delle banche, diversamente la relazione resta fortemente squilibrata e potenzialemente rischiosa. In paricolare il professor Ferretti ha sottolineato “il ruolo dei media in questo ambito, per la peculiare capacità di divulgazione. Non a caso al ciclo di conferenze – altra iniziativa sempre organizzata da Azionariato diffuso – sono stati chiamati dei giornalisti come relatori, in particolare del Sole 24 Ore, oltre che per la competenza che hanno nelle materie finanziare, anche per la capacità di utilizzare un linguaggio comprensibile a tutti”.
Alcuni dati sugli andamenti
In questi giorni è così possibile valutare come ha inciso la crisi delle Borse sui fondi comuni venduti dalle principali banche presenti nelle nostra provincia, prendendo ad esempio i rendimenti di alcuni fondi alle date del 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre 2007.
Su base annuale si scopre così che, mentre i fondi obbligazionari governativi e monetari area euro hanno chiuso tutti il 2007 in lieve aumento, per i fondi azionari è stata invece decisamente dura, soprattutto per quelli italiani che registrano flessioni vicine al 10% come nel caso di Euromobiliare Azioni Italiane (-9,7%) e Gestielle Italia (-9,5%), mentre Ducato Geo Italia (-2,2%) è stato quello che ha registrato la migliore performance. Male anche i fondi azionari legati al mercato Usa, con il -7,8% di Capitalia Azionario Usa e il -7,1% di Arca Azioni America, mentre Piooner Azionario America – che al 30 giugno guadagnava il 7% – ha chiuso comunque il 2007 con un incremento dell’1,6%.
Decisamente meglio hanno retto i fondi azionari internazionali (dal +3,5% di Capitalia Azionario Internazionale al -4,8% di Arca 27 Azioni estere) e soprattutto quelli legati alle Borse europee, tutti positivi a partire da Ducato Geo Europa (+4,4%), con la sola eccezione di Piooner Azionario Europa (-3,3%). Tutti in lieve aumento infine.
Corsi di consulenza e tutela del risparmiatore
Questa è soltanto una delle numerose verifiche che i risparmiatori reggiani possono effettuare grazie all’ “Osservatorio provinciale di prodotti di risparmio venduti dalle principali banche operanti sul territorio” disponibile sul sito della Provincia di Reggio Emilia (e di Azionariato Diffuso) e aggiornato trimestralmente. E’ possibile anche individuare, in ogni momento, i migliori e peggiori rendimenti degli strumenti finanziari censiti riguardanti l’ultimo trienno per avere un quadro ancora più completo dei principali strumenti di investimento venduti sulla piazza reggiana. Inoltre – sempre grazie al progetto-pilota, unico in Italia, attivato dall’Assessorato alla Tutela dei consumatori della Provincia in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia e l’associazione di risparmiatori e piccoli azionisti FedeRisparmiatori-Azionariato Diffuso – i risparmiatori reggiani possono anche avere incontri con esperti finanziari “indipendenti” di Azionariato Diffuso, ex funzionari e direttori filiale di banca, per i quali è stato realizzato, nell’ambito del progetto, un corso di aggiornamento su ‘consulenza finanziaria e tutela del risparmiatore’. Incontri che consentono al risparmiatore di verificare, con un parere “esterno” e qualificato, adeguatezza ed efficienza dei propri investimenti. Per fissare un appuntamento basta semplicemente telefonare ai numeri 334.1082841 di Azionariato Diffuso o 0522/444607 della Provincia.
Ciclo di conferenze di educazione finanziaria
Quatto lezioni di educazione finanziaria sono state organizzate da Azionariato diffuso in collaborazione con Provincia di Reggio e Università di Modena e Reggio. Gli incontri sono gratuiti e si terranno dalle ore 17.30 alle ore 20 nella sede dell’Università di Modena e Reggio (via Allegri). Martedì 18 marzo, con Marco Liera, direttore dell’inserto del Sole 24 ore denomiato Plus24, si parlerà di “pianificare la ricchezza delle famiglie”. Con il giornalista Gianfranco Ursino si parlerà, nella giornata di martedì 1° aprile, di “cosa bisogna sapere dei principali strumenti di risparmio e investimento. Martedì 15 aprile sarà invece la volta di Isabella Della Valle che affronterà il tema della “pianificazione del portafoglio personale”. Infine, martedì 29 aprile, Paolo Zucca spiegherà “cosa bisogna sapere sui mutui e sui prestiti bancari.
Per partecipare è sufficiente scrivere una mail all’indirizzo azionariatodiffuso@libero.it, indicando nome, indirizzo mail e a quali incontri si intende partecipare oppure è possibile telefonare allo 0522. 444 607 (assessorato alla Tutela dei consumatori).