L’Istat conferma il dato sull’inflazione al +2,9% a febbraio. Il settore alimentare, in base ai dati dell’istituto di statistica, farebbe registrare i seguenti rincari: pane +12,5%, pasta +14%, latte +9,7%, formaggi e uova +7,2%.
“Se anche l’Istat, la cui tendenza a sottostimare gli aumenti è notoria, certifica incrementi dei prezzi a due cifre, vuol dire che la situazione è realmente grave – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – Gli aumenti dei prezzi registrati in tutti i settori (alimentari, trasporti, carburanti, abitazione, acqua, elettricità, ecc.), sono purtroppo più pesanti di quelli monitorati dall’Istat, e se non rientreranno in tempi stretti concretizzeranno una vera e propria stangata, stimata in circa 1.000 euro annui a famiglia, non potendo i cittadini rinunciare all’alimentazione, ai trasporti, all’energia e all’abitazione. Una situazione che è sempre più una crisi nazionale, e verso la quale chiediamo la massima attenzione da parte dei candidati al prossimo Governo”.