Si trasmette una replica del Sindaco di Carpi Enrico Campedelli alla decisione del Consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi di ritenere definitivamente abbandonato il progetto relativo all’acquisizione della collezione di sculture Severi, con preghiera di pubblicazione.
La decisione del Consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi di revocare la disponibilità data al Comune e di ritenere definitivamente abbandonato il progetto relativo all’acquisizione della collezione di sculture Severi non può che stupire il sottoscritto. Sono infatti convinto, così come la Giunta che presiedo, dell’importanza che avrebbe potuto rivestire per la nostra città la presenza delle opere della collezione Severi. In questi anni abbiamo messo a disposizione la struttura comunale per studiare i diversi progetti; abbiamo definito percorsi per definire le possibili collocazioni dove le sculture avrebbero potuto trovare una collocazione adeguata garantendone la valorizzazione; abbiamo poi salutato con soddisfazione la disponibilità della Fondazione, validata anche da una delibera del luglio scorso, a erogare al Comune la somma di due milioni di euro per l’acquisto delle opere. Sulla base di questo atto avevamo preso contatti con la famiglia dell’imprenditore e insieme ad essa abbiamo costruito il progetto della mostra visitabile a Palazzo dei Pio. Prendiamo ora atto che la Fondazione intende continuare il sostegno ad altri importanti progetti per la valorizzazione del centro storico anche se per la collezione Severi ritiene che non ci siano più le condizioni per portare avanti quanto definito in precedenza. Ci sembra un’occasione perduta per la città.
