Mercoledì 7 maggio primo giorno del festival su cibo e cinema promosso dalla Cineteca di Bologna e da Slow Food: ospiti Otar Iosseliani e Franny
Armstrong. La tradizione emiliana e il processo contro McDonald’s: storie lontane, simbolo delle diverse anime di Slow Food on Film, la kermesse di cibo e cinema che prenderà il via mercoledì 7 maggio a Bologna.
Saranno Luciana Littizzetto e Carlo Petrini a inaugurare Slow Food on Film, alle ore 16 al Cinema Lumière della Cineteca del Comune di Bologna (che promuove il festival assieme a Slow Food) assieme al sindaco di Bologna Sergio Cofferati, al presidente della Cineteca Giuseppe Bertolucci e al direttore Gian Luca Farinelli e alla vicepresidente di Slow Food Internazionale Alice Waters: in apertura Storia di Terra e di Rezdore, il documentario curato dalla Cineteca di Bologna, che racconta
una delle declinazioni più famose al mondo della tradizione culinaria emiliana.
Una prima giornata ricca di ospiti e appuntamenti: dopo l’inaugurazione, arriverà al Cinema Lumière il regista Otar Iosseliani, appassionato gourmet e protagonista del primo Focus d’autore (sezione che nei giorni seguenti si concentrerà poi su autori come Vittorio De Seta, Elio Piccon, Luciano Emmer), che incontrerà il pubblico di Slow Food on Film al termine della proiezione del suo ultimo film Giardini in autunno (inizio proiezione ore 18).
Il clou della serata sarà invece al Cinema Arlecchino a al MAMbo con il primo dei Film nel piatto, il ciclo di quattro abbinamenti a tema di
proiezioni e degustazioni: alle ore 20.30 al Cinema
Arlecchino è in programma l’anteprima italiana di McLibel. Il postino e la giardiniera che hanno sfidato McDonald’s. E hanno vinto; in sala
l’autrice – che si è avvalsa anche della collaborazione di Ken Loach – Franny Armstrong.
A seguire, degustazione al MAMbo: sul piatto la Polpetta del Presidio (una polpetta in umido da carne di vacca bianca modenese Presidio Slow
Food).
Il costo dell’intera serata (film + degustazione) è di € 10 (€ 8 per i soci Slow Food): prevendite al Cinema Arlecchino (tel. 051 522285) e al
Cinema Lumière (tel. 051 2195311).
Il concorso per documentari entrerà già nel vivo con diversi titoli, tra i quali Alle radici del barolo, appassionante storia del “poeta della grappa” Romano Levi, autore del suo straordinario distillato e di tutte le etichette di ogni sua singola bottiglia.
Alla figura di Piero Camporesi, la cui attività trasversale ha toccato le belle lettere e la grande tradizione della nostra cucina, è dedicato invece un altro appuntamento del pomeriggio: alle ore 18, nella Biblioteca Renzo Renzi della Cineteca, Gilberto Coffari, Gian Mario Anselmi, Massimo Montanari e Guglielmo Pescatore presenteranno il Fondo Piero Camporesi.
Slow food on film, Bologna 7 – 11 maggio 2008
È un festival promosso da: Cineteca del Comune di Bologna, Comune di Bologna e Slow Food.
È sostenuto da: Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministero per i Beni e le Attività Culturali – direzione Generale per il Cinema, Regione Emilia Romagna – Assessorati alla Cultura, Ambiente e Agricoltura, Provincia di Bologna – Assessorato all’Agricoltura, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Consorzio Università – Città.
Partner: Fondazione del Monte, Coop
Sponsor: Granarolo
Sponsor tecnici: Gruppo Hera, PromoBologna, Aeroporto “G. Marconi” di Bologna, Consorzio Formaggio Parmigiano-Reggiano, Sub-Ti, in collaborazione con MAMbo, AngelicA, Rai Teche, Corto in Bra, Bracinetica, Anarge (Associazione Nazionale Agenti Rappresentanti
Promotori Editoriali).
