Nel 2007 gli italiani hanno speso per la manutenzione e le riparazioni delle loro autovetture ben 25.936 milioni di euro, mentre la spesa media è stata di 727 euro per auto. Questi dati derivano da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec, struttura di ricerca della più specializzata manifestazione fieristica internazionale di attrezzature, prodotti e servizi per l’assistenza ai mezzi di trasporto, la cui 23° edizione avrà luogo dal 20 al 24 maggio 2009 nel quartiere fieristico di Bologna.
Lo studio evidenzia elementi di particolare interesse. Nel 2007 nel nostro Paese la spesa complessiva per l’autoriparazione è cresciuta del 4,47% rispetto al 2006. Questo aumento è stato causato dall’effetto concomitante di diversi fattori. Innanzitutto la crescita dei prezzi delle operazioni di manutenzione e riparazione, che, secondo l’Istat, è stata del 4%, e quella dei ricambi e degli accessori, che sempre secondo l’Istat è stata del 2,9%. Un altro elemento che ha spinto verso l’alto la spesa complessiva per la manutenzione è stato poi l’aumento del parco circolante che, rispetto al 2006, è cresciuto dello 0,83%. Vi sono inoltre da considerare anche fattori tecnologici che hanno reso la manutenzione più costosa. I guasti delle vetture, ad esempio, da qualche anno a questa parte sono sempre più legati alle componenti elettroniche, e ciò rende molto più complessa l’attività di riparazione.
A fronte dei fattori che abbiamo citato e che hanno determinato una crescita della spesa per l’assistenza ve ne sono però anche altri che hanno operato in senso opposto. Proprio lo sviluppo tecnologico e il crescente impiego dell’elettronica nelle automobili hanno, ad esempio, contribuito sensibilmente ad accrescere l’affidabilità delle auto, e quindi a renderle meno soggette a guasti ed inconvenienti tecnici. In questo modo si è favorita la riduzione degli interventi di manutenzione, con effetti di diminuzione della spesa per l’assistenza. Accanto a questo occorre tenere conto di altri importanti fattori che hanno concorso a far diminuire l’entità della spesa per manutenzione e riparazioni, tra i quali l’aumento del periodo di garanzia offerto dalle case automobilistiche e l’allungamento degli intervalli di assistenza programmata. Per il 2007 la somma algebrica dei fattori che fanno lievitare la spesa per l’assistenza e di quelli che invece la contengono ha portato, comunque, alla crescita della spesa del 4,47% di cui si è detto.
Secondo l’Osservatorio Autopromotec è assai probabile che nei prossimi anni la spesa per la manutenzione continui a crescere, data l’esigenza di sottoporre gli autoveicoli a controlli sempre più rigorosi per renderli compatibili con standard sull’inquinamento e sulla sicurezza che saranno auspicabilmente sempre più rigorosi.