Contrada ai domiciliari

Il legale di Bruno Contrada ha ottenuto questa mattina dai giudici di sorveglianza di Napoli la scarcerazione per andare agli arresti domiciliari.

Contrada, che negli ultimi mesi ha perso 22 kg, dovrebbe scontere gli arresti domiciliari nell’abitazione della sorella a Napoli. Sono state fino a oggi venti le richieste dei legali di Contrada per ottenere la scarcerazione dell’ex dirigente della Criminalpol di Palermo, ma tutte rigettate. Oggi la decisione del Tribunale di sorveglianza.

Contrada sta scontando una pena definitiva a dieci anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa. ‘Tra sei mesi ci sarà al Tribunale di Napoli una nuova udienza per verificare lo stato di salute dell’ex 007 e lì si deciderà se sarà confermata la detenzione domiciliare o, se le sue condizioni di salute dovessero peggiorare, il differimento della pena. Ad annunciare la scarcerazione in mattinata era stato in aula il deputato del Pdl Amedeo Laboccetta che ha anticipato il provvedimento alla sorella e alla moglie di Contrada oltre che al suo avvocato Lipera.


(Fonte Adnkronos)