Profumi e fragranze per sognare il principe azzurro, puzze e tanfi se vogliamo punire il compagno di stanza facendogli passare una nottataccia popolata dagli incubi. Perché gli odori, a quanto pare, influenzano i nostri sogni: se buoni li migliorano, se sgradevoli li rovinano.
E’ la conclusione a cui è giunto uno studio tedesco presentato al congresso dell’American Academy of Otolaryngology, in corso a Chicago.
Gli studiosi hanno deodorato l’ambiente con odori buoni o cattivi – nello specifico profumo di rosa contro puzza di uova marce – mentre i volontari dormivano. Al risveglio i ricercatori li hanno intervistati circa i loro sogni, e hanno scoperto così che se il sonno dei volontari era stato perturbato da odori sgradevoli i sogni lo erano stati a loro volta, mentre se l’ambiente era stato aromatizzato con l’essenza di rosa l’attività onirica veniva ricordata come piacevole. Sogni meravigliosi e incantevoli, potremmo dunque immaginare stando allo studio, per Jean-Baptiste Grenouille, protagonista del celebre romanzo di Sùskind ‘Il profumo’.
Si tratta del primo studio, fanno notare i ricercatori tedeschi, che documenta l’impatto della funzione olfattiva sui sogni.
Fonte: Adnkronos