Ad aprire le attività collaterali è lo spettacolo ad ingresso gratuito Café Moravia (ITIS Fermo Corni, Modena – 10 ottobre ore 16:00, 11 ottobre ore 17:00 e 12 ottobre ore 18:00) presentato dagli studenti del 5°anno del Dipartimento di Recitazione e Arte Drammatica dell’Università di Tampere (Finlandia).
Il Dipartimento di Recitazione e Arte Drammatica è stato ospite di ERT già due volte, con uno spettacolo in lingua italiana nel 2003 e nel 2006.
A partire dal 1996 gli studenti del Dipartimento di Recitazione e d’Arte Drammatica dell’Università di Tampere hanno recitato in produzioni teatrali in lingua spagnola (3 spettacoli) e italiana (2 spettacoli), senza avere precedenti conoscenze delle due lingue. Quella che sembrava originariamente un’idea bizzarra, è in effetti diventata la linea principale del programma d’istruzione capace di mettere in discussione il linguaggio del corpo, la gestualità in relazione alla lingua madre dell’attore e ai clichés adottati sul palco.
I dialoghi di Café Moravia sono tratti dai racconti brevi di Alberto Moravia, da due suoi saggi, da un passaggio di Aleksis Kivi e da liriche popolari finlandesi.
Il secondo evento collaterale (giovedì 16 ottobre ore 11:30 – Palazzo Carandini del Banco di S.Geminiano e S.Prospero) è un incontro curato da ETI e il fulcro di interesse si rivolge ai dieci progetti sulla nuova creatività che hanno vinto il bando di concorso indetto dall’ente teatrale. Personalità artistiche di diversa formazione e provenienza mettono a confronto esperienze e progettualità, disegnando la mappa di un’Italia teatrale, fucina di talenti emergenti e nuovi linguaggi. Per approfondimenti: Ente Teatrale.
Due sono i libri che verranno presentati durante il festival: il primo rende omaggio al regista belga Thierry Salmon a cui il festival è dedicato, presentando il nuovissimo libro edito da ubulibri che porta la firma dell’esperienza di Renata Molinari, drammaturga che ha affiancato il lavoro di Salmon.
Viaggio nel teatro di Thierry Salmon. Attraverso I demoni di Fëdor Dostoevskij è il titolo del volume che verrà presentato alla libreria Feltrinelli di Modena venerdì 17 ottobre alle ore 18.
Il Progetto Dostoevskij di Thierry Salmon durò tre anni di lavoro (1991-1993) e produsse cinque studi, uno spettacolo e due importanti viaggi teatrali nella Russia di Dostoevskij e dei maestri del teatro del Novecento. Seguendo le varie fasi del viaggio teatrale del grande regista belga, l’autrice documenta i presupposti e le trasformazioni del progetto, intrecciando il racconto dell’esperienza con approfondimenti su metodologie, strumenti e obiettivi del teatro di Thierry Salmon.
Il secondo libro che si presenta è Itinera. Trajectoires de la forme Tragedia Endogonidia, curato da Enrico Pitozzi e Annalisa Sacchi per l’edizione francese Actes Sud e corredato dalle immagini potenti ed evocative di Luca Del Pia. Il libro verrà presentato dopo la replica dell’Inferno il 18 ottobre ore 18 al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena. Il volume presenta il lavoro svolto dalla Socìetas Raffaello Sanzio sulla Tragedia svolto nel triennio 2002-2004 che ha coinvolto dieci città, in ognuna delle quali è stato rappresentato un Episodio. Itinera non rappresenta un diario cronologico, ma si compone attraverso dettagli e vedute, luoghi e figure e colori, associazioni ed enigmi; una maniera per indagare e ripensare l’intero ciclo alla luce delle diverse sensibilità. Ciò che ne deriva è una geografia di sensazioni, spazi, visioni, forze e forme che hanno attraversato il processo di composizione. Impresse nella pagina grazie al supporto della fotografia, le immagini di Luca Del Pia migrano dalla scena per essere consegnate a una sopravvivenza differita. Il volume contiene, inoltre, uno scritto di Romeo Castellucci e un diagramma – realizzato da Claudia Castellucci – che ripercorre situazioni e atmosfere che hanno segnato l’intero ciclo di lavori.