“Viviamo un tempo in cui si impone, anche a livello politico e amministrativo, il tema della rapidità nelle decisioni, come elemento in grado di dare efficacia all’azione di chi governa o amministra. Non possiamo tuttavia trascurare, e certo Reggio e la sua storia ce lo insegnano, il valore della partecipazione dei cittadini all’elaborazione dei progetti, delle strategie e alle decisioni che ne derivano. In questi giorni, in questo convegno, riflettiamo su questo tema, che in ultima analisi è il tema dell’ascolto. Ebbene, credo che il modo giusto di governare sia farlo con il contributo dei cittadini: ciò rende più efficace, nel medio periodo, la stessa azione di governo del territorio”.
Lo ha detto il sindaco di Reggio, Graziano Delrio, aprendo oggi i lavori del convegno nazionale Governare con i cittadini, promosso dal Comune di Reggio con il Dipartimento della Funzione pubblica e il Formez nell’ambito della Settimana europea della democrazia locale, in corso fino al 16 ottobre al Centro internazionale Malaguzzi. Reggio, che ha visto tremila cittadini partecipare a 20 processi decisionali su progetti strategici per la città negli ultimi otto anni, è a buon diritto fra le città punto di riferimento di questa filosofia dell’amministrare e del condividere le scelte della comunità.
“Partecipare – ha aggiunto Delrio – ha senso se non è soltanto consultazione dei cittadini, ma anche compartecipazione alle scelte. C’è il desiderio, da parte dei cittadini, di essere protagonisti, a cominciare dai progetti educativi e dal mondo del lavoro. Ma non solo. Molte esperienze ‘dal basso’, capite e valorizzate dall’azione politico-amministrativa sono diventate eccellenze per Reggio, a cominciare dalle esperienze educative. Oggi, ad esempio, stiamo attuando esperienze importanti di Bilancio partecipato nelle Circoscrizioni, di partecipazione all’elaborazione di progetti di riqualificazione urbana nei quartieri e nelle Ville. Quindi esperienze di ascolto del territorio, convinti che il modo giusto di governare sia farlo insieme. Nei giovani è particolarmente presente e vivo il desiderio partecipativo e va colto. Le proposte della Leva giovani, che stimolano la responsabilità civile e appunto il coinvolgimento personale in iniziative di aiuto, raccolgono a Reggio un’ampia condivisione da parte dei ragazzi”.
“Il sindaco, un po’ come il padre nei confronti dei figli, deve avere fiducia nei cittadini, per valorizzare appieno la propria comunità – ha concluso Delrio – E’ per noi motivo di orgoglio, quindi, scegliere una strada nuova, non necessariamente la più breve, nell’amministrare e decidere, perché l’ascolto è fondamentale nel creare buoni risultati”.
I lavori proseguiranno domani, dalle ore 9, con gli interventi di Giovanni Moro, presidente di Fondaca, Fondazione per la cittadinanza attiva, Peter H. Kostmayer, presidente del Citizens committee for New York City e Federico Sassoli de Bianchi, imprenditore e presidente della fondazione Civicum. Nel pomeriggio, dalle 17.30, tavola rotonda sulla ‘Responsabilità sociale delle organizzazioni’, a cui interverrà fra gli altri il professor Alberto Melloni, docente all’Università di Modena e Reggio Emilia.
