Domenica scorsa 26 ottobre gli studenti del Laboratorio di paesaggio dell’Università IAUV di Venezia, progetto della Biennale del Paesaggio in collaborazione con l’università veneta sull’identificazione dei luoghi della biografia dell’Ariosto e del Boiardo, sono venuti a Reggio Emilia per compiere alcuni sopralluoghi nelle località collegate alla vita e alle opere dei due grandi poeti dell’epica cavalleresca.
All’interno delle attività della Biennale, il progetto PAB-Parco culturale dell’Ariosto e del Boiardo, dal 25 giugno al 20 luglio scorsi aveva proposto letture e spettacoli in alcuni luoghi “incantati” della nostra provincia (il Mauriziano, la Rocca di Scandiano, il Castello di Canossa, il Castello di Borzano e il Parco Fola di Albinea). Proprio queste località sono al centro della sperimentazione progettuale proposta dal Laboratorio di Paesaggio dell’Università Iuav che, partendo dai luoghi indicati sul territorio reggiano, cerca di dare corpo a iniziative puntuali che trasformino l’ipotesi di memoria culturale in interventi architettonico-paesistici in supporto agli itinerari culturali e di spettacolo e siano, allo stesso tempo, capaci di rievocare in modo traslato e metaforico (con gli strumenti dell’architettura e del paesaggio contemporanei) il mondo del “fantastico” che caratterizza le opere dei due autori.
Così come Boiardo e Ariosto traslano le figure cavalleresche della Chanson de geste, di Orlando, Angelica, Rinaldo ecc. nella cultura di corte estense, usandole come chiavi di interpretazione di una Weltanschauung rinascimentale e italiana – il compito è di traslare le evocazioni di Ariosto e Boiardo in luoghi contemporanei, che interpretino e trasfigurino i paesaggi dove essi nacquero e vissero, rispondendo ad un recupero di memoria che sia però anche fortemente innovativo in rapporto coi fenomeni della civiltà contemporanea, e non affatto nostalgico. Quindi, appunto, un “esercizio di fantasticazione” che rilegga la realtà dei paesaggi e “sciolga i nodi delle abitudini”, fornendo chiavi interpretative inedite dei paesaggi.
Il prossimo lunedì 3 novembre la Biennale del Paesaggio si recherà a Venezia presso l’Università Iuav a tenere un incontro-lezione sugli sviluppi del progetto e sulle possibili linee applicative nel territorio reggiano. Interverranno Ermanni Cavazzoni, importante scrittore e sceneggiatore italiano e membro del Comitato scientifico della Biennale e Annalisa Masselli, responsabile della Biennale per la Provincia di Reggio Emilia.
La progettualità della Biennale del Paesaggio edizione 2008 è fortemente legata alle due personalità dell’Ariosto e del Boiardo, la cui presenza ha caratterizzato molte delle attività proposte quest’anno, dalle letture agli spettacoli teatrali, per arrivare infine alla giornata conclusiva di questa seconda edizione che vedrà venerdì 21 novembre al teatro Valli lo spettacolo della Compagnia Aterballetto dal titolo “InCanto dall’Orlando Furioso” con la coreografia di Mauro Bigonzetti ispirata appunto al poema cavalleresco di Lodovico Ariosto.
Info: Segreteria Organizzativa Biennale del Paesaggio Via Vicedomini 3 42100 Reggio Emilia
tel. 0522/444431-21 – e-mail.