“La parola chiave di questa giornata di festa è ‘grazie’. Grazie alle donne e agli uomini della Polizia municipale per il lavoro che svolgono quotidianamente a tutela della sicurezza, soprattutto quella stradale, nel contrasto allo spaccio di stupefacenti e nella vicinanza ai cittadini, in particolare quelli più deboli. Con questa scelta, senza dover cambiare regole, senza snaturarsi e atteggiarsi a nuovi sceriffi, i nostri agenti rispondono ogni giorno alla necessità di presidio del territorio e alle istanze di sicurezza”.
Lo ha detto oggi il sindaco di Reggio, Graziano Delrio, nel saluto al personale della Polizia municipale, in occasione della festa del patrono, san Sebastiano. La ricorrenza annuale è occasione per fare il punto sull’attività del Corpo, con la relazione del comandante Antonio Russo.
Dopo la messa presieduta, nella chiesa di San Francesco, dal vicario episcopale per la diocesi di Reggio-Guastalla, monsignor Francesco Marmiroli, e la benedizione del mezzi in dotazione alla Municipale schierati in piazza Martiri del 7 Luglio, si sono svolti gli interventi del sindaco, dell’assessore alla Coesione e sicurezza sociale Franco Corradini e del comandante Russo nella sala degli Specchi del teatro Valli. All’incontro erano presenti il viceprefetto vicario Adolfo Valente, il questore Francesco Perucatti, l’assessore provinciale Giuliano Spaggiari, altre autorità cittadine.
“Quest’anno – ha detto il sindaco Delrio – la festa di San Sebastiano si ambienta in piazza Martiri del 7 Luglio, riqualificata, cuore ritrovato della città, quindi un luogo simbolico: una scelta che sottolinea come la Polizia municipale sia nel cuore della città, anch’essa protagonista delle trasformazioni e della vita di Reggio.
Ascolteremo tra poco la relazione del comandante Antonio Russo, che ci illustrerà l’attività del Corpo municipale svolta nel 2008. Vedrete dai dati come l’attività in quest’ultimo anno si sia intensificata, in un lavoro di presidio minuto e prezioso, di vicinanza ai cittadini. E’ il risultato di una scelta precisa, che non cambia le regole, non snatura il ruolo della Polizia municipale, non ci fa essere nuovi sceriffi, ma vigilanti sul territorio con una logica di prossimità”.
“Reggio – ha sottolineato Delrio – è sede di un’esperienza importante, il Comitato interforze, che ci ha permesso di fare passi avanti, in uno spirito di collaborazione della Polizia municipale con le forze dell’ordine. E i risultati ci sono. Nel 2008 registriamo un calo degli eventi criminosi del 5,4 per cento: Reggio è una città più presidiata e più sicura. Perché questi risultati si ripetano e migliorino ancora di più, abbiamo chiesto e continueremo a chiedere al ministero dell’Interno più personale a consolidamento dell’organico delle forze dell’ordine”.
“L’attività della Polizia municipale – ha proseguito Delrio – è aumentata sensibilmente nell’anno appena trascorso: le risposte a richieste di intervento sono state 11.323, il 15 per cento in più rispetto al 2007. Voglio ricordare inoltre l’intesa ed efficace attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti, a tutela prima di tutto dei nostri ragazzi, in una realtà che offre una grande disponibilità di droga; e il controllo sempre più capillare sulle attività commerciali e artigianali, anche in attuazione di specifiche ordinanze comunali. Anche questi risultati sono dovuti alla capacità degli agenti di stare sul territorio, tra la gente”.
“Un grande pericolo – ha detto il sindaco rivolgendosi agli agenti – per i nostri giovani viene dalla strada. Il vostro impegno e la vostra professionalità ancora una volta non sono mancati, sul fronte della sicurezza stradale, della prevenzione e della protezione, anche con un sforzo importante sul piano dell’educazione alle regole della strada, con le scuole e le altre forze dell’ordine. L’azione della Polizia municipale è quindi a difenda delle utenze più deboli, un’azione fondamentale. Dietro questi numeri, c’è il vostro impegno, il vostro sacrificio, la vostra vicinanza alle famiglie. Un impegno di cui vi siamo grati. Tutto questo ci dice che la nostra comunità non verrà sconfitta nei suoi valori fondamentali”.
L’assessore Corradini ha a sua volta evidenziato il ruolo della Polizia municipale nell’attuazione delle regole: “In una comunità, la convivenza civile è fondamentale ed essa si basa sul rispetto delle regole. I cittadini sono esigenti e già questo fa sì che possano sostenerci e collaborare al nostro operato. Ci accomunano valori fondativi, a cui tutti siamo legati. Questa coesione è percepita, attesa e condivisa anche dai concittadini non italiani, che vivono con noi: essi si aspettano accoglienza, ma anche regole, per poter dare il loro contributo di vitalità alla comunità reggiana nelle migliori condizioni possibili”.
La relazione del Comandante, Antonio Russo
A nome di tutto il Personale della Polizia Municipale di Reggio Emilia mi è gradito porgere i più sentiti ringraziamenti al Sig. Sindaco ed a tutte le Autorità che ci onorano della loro presenza in occasione della celebrazione del San-to Patrono della Polizia Municipale.
In questa occasione, quale responsabile del Comando di Reggio Emilia, è consuetudine tracciare un bilancio delle attività svolte durante l’anno appena trascorso.
Ma prima di ciò sento il dovere di ricordare una nostra Cara Collega ed Amica, l’Ispettore Capo Cecchi Alina, a cui, per volontà dei congiunti, non abbiamo potuto dare il nostro saluto.
Nel ricordarla e salutarla oggi, sebbene ciò avvenga a distanza di diversi mesi, le porgiamo tutte le nostre più affettuose e dolci espressioni di affetto ed amicizia.
Alina è stata una gentile presenza costante nel lavoro quotidiano, una instancabile Collaboratrice e Collega, un esempio di madre ed un costante punto di riferimento per tutti.
E con Lei salutiamo tutti i nostri Colleghi che ci hanno lasciato, nella profonda consapevolezza che il loro ricordo sia sempre di stimolo per la nostra vita ed il nostro lavoro.
Salutiamo con stima e sincero senso di amicizia altresì i Colleghi delle Forze di Polizia, con i quali quotidianamente ci troviamo ad operare sul territorio, e gli Amici della Protezione Civile, a cui chiediamo spesso la collaborazione in occasione di manifestazioni pubbliche di ogni genere.
Il 2008 è stato un anno di intensa attività, in tanti campi, alcuni dei quali sono stati interessati, in modo pianificato, per la prima volta.
Mi riferisco, in tal senso, alla vigilanza sull’autotrasporto, azione per la quale sono stati organizzati oltre 45 servizi straordinari di controllo ad oltre 350 veicoli adibiti al trasporto merci, con accertamento di 60 violazioni.
Ma il 2008 è stato soprattutto l’anno del rinnovato impegno al presidio fisico del territorio, con il ripristino dei servizi di vigilanza appiedata nelle Circoscrizioni cittadine.
In particolare l’azione di vigilanza è stata costante nella zona della Stazione Ferroviaria, in via Turri, in via Eritrea, in via IV Novembre, nella zona del Parco del Popolo, in via Emilia Santo Stefano e via Emilia San Pietro, con significativi risultati in tema sia di prevenzione, sia di repressione dell’illegalità.
Basta ricordare le 23 persone arrestate per smercio di droga, con oltre 550 grammi di sostanza stupefacente sequestrata, arresti quasi tutti eseguiti nelle zone presidiate in modo permanete dal Personale di questo Comando, sia con servizi appiedati, sia attraverso servizi con Agenti in borghese, pronti sempre a cogliere i segnali delle azioni illegali che si sviluppano sul territorio.
Ma l’attività degli Agenti di quartiere è significativamente rappresentata, altresì, dai 23 laboratori artigianali, gestiti da cittadini cinesi, controllati in collaborazione con l’USL e l’Ispettorato del Lavoro di Reggio Emilia, con denun-zia per violazioni penali in ben 13 casi e sequestro di due immobili illecitamente trasformati in veri e propri “dormitori” a servizio di attività industriali/artigianali gestite da extracomunitari.
Ed ancora ad opera degli Agenti di quartiere è l’individuazione, proprio negli ultimi giorni del 2008 di una casa d’appuntamenti, gestita da una coppia di cittadini cinesi, con susseguente arresto dell’uomo, responsabile del favoreggiamento e dello sfruttamento della prostituzione di una sua connazionale e del furto del portafogli di un cliente della donna.
Sono ancora da ricordare gli oltre 3000 veicoli controllati in circa 12 servizi notturni straordinari, finalizzati alla prevenzione delle cosiddette “stragi del sabato sera”, servizi e controlli da cui scaturiscono gran parte delle 250 pa-tenti di guida ritirate per abuso di alcol od uso di stupefacenti da parte di al-trettanti conducenti, con confisca di ben 22 autovetture.
Dall’analisi dei dati che seguiranno si percepisce in modo abbastanza evidente la mole di attività a servizio della collettività, in tutti i campi di vigilanza.
Tra questi spicca sempre il doloroso dato dell’infortunistica stradale, con oltre 1600 incidenti rilevati, di cui 14 con conseguenze mortali.
Si tratta di un dato fortunatamente di poco inferiore a quello dello scorso anno, ma sempre estremamente preoccupante, giacché comunque in Italia ogni anno più di 5000 persone perdono la vita a causa del mancato rispetto delle regole fissate per la circolazione stradale e migliaia e migliaia sono le persone che rimangono ferite per tali motivi.
Una ultima considerazione credo che sia necessaria prima di passare alla let-tura di una scheda sintetica delle attività della Polizia Municipale.
Si tratta della notevole mole di servizi di vigilanza espletati nell’ambito della polizia amministrativa, soprattutto riferibili ai controlli ai kebab, ai phone center ed al rispetto delle ordinanze emanate dall’Amministrazione contro i fenomeni di degrado urbano, collegati al considerevole incremento dei turni di servizio svolti in orario serale per tutta l’estate e per tutto il mese di dicembre del 2008.
In particolare sono state raddoppiate le pattuglie dedicate alla vigilanza ap-piedata a servizio del Centro Storico, sia di sera che di notte, dal 15 giugno al 30 settembre e per tutto il periodo delle festività natalizie, dal 24 novembre al 7 gennaio di quest’inizio anno, per un totale di oltre 1.618 Operatori impiegati nei servizi serali e 1038 nei servizi notturni.
Infine, prima di procedere alla rapida lettura dei dati relativi alle attività del Corpo di Reggio Emilia, mi è gradito sottolineare la “nascita” del sito della Polizia Municipale, strumento che reputiamo indispensabile per favorire la conoscenza delle attività svolte da uomini e donne del Comando della città a tutela della vivibilità dei cittadini.