Dall’inizio di quest’anno la sola polizia stradale di Reggio Emilia ha già sequestrato 60 automobili (più di una al giorno) peché circolavano sulla strada prive di certificato di assicurazione Rc. Si tratta di un fenomeno, dicono le forze dell’ordine, in sensibile aumento nella provincia di Reggio Emilia.
E’ di ieri la notizia che a Montecchio i carabinieri hanno scoperto un uomo che produceva con computer, stampante e software falsi contrassegni di assicurazione.
La gravità del fenomeno si evidenzia in modo ancora più chiaro quando i conducenti di auto non assicurate provocano incidenti, magari con feriti, come è avvenuto sabato notte sulla via Emilia a Calerno di Sant’Ilario, dove un ragazzo e una ragazza sono finiti all’ospedale. Tutti ricordano inoltre il caso delle due ragazze uccise nel 2004 a Reggio da un automobilista che, oltre ad essere ubriaco e drogato non aveva la copertura assicurativa.
Cosa deve fare l’automobilista quando resta vittima di un incidente provocato da un veicolo privo di assicurazione?
“Non tutti forse sanno – spiega Tiziano Motti, presidente di Europa dei Diritti, che sull’argomento ha pubblicato una Guida apposita (“I Nostri diritti, 200 risposte ai quesiti più frequenti e curiosi per difendere i nostri diritti ogni giorno”), scaricabile gratuitamente dal sito Europa dei Diritti – che per fare fronte a questa situazione è stato istituito con la legge 90/1969 il Fondo di garanzia vittime della strada, al quale contribuiscono tutti gli automobilisti con una piccola quota della loro Rc-auto. Il Fondo interviene per risarcire i danni alle persone, ma non alle cose, quando il veicolo responsabile del sinistro non viene identificato. Quando invece il veicolo danneggiante è privo di assicurazione il Fondo è obbligato a risarcire i danni alle persone e anche quello alle cose, solo però quando sono superiori a 500 euro”.
Il Fondo provvede inoltre a risarcire i danni provocati anche da veicoli assicurati presso assicurazioni in dissesto finanziario. Il danneggiato in questi casi può rivolgersi al Consap – Gestione F.G.V.S., Organismo di Indennizzo italiano, Via Yser, 14, 00198, Roma, fax 06 – 85796334. Ulteriori informazioni sul sito internet Consap.
Nel 2004 Tiziano Motti ha fondato Europa dei Diritti, associazione senza fini di lucro che promuove la cultura dei diritti al fine di aumentare la consapevolezza del cittadino sui mezzi disponibili per ottenerne la tutela. L’associazione, attiva da febbraio anche con un movimento a tutela dei Diritti delle Donne, ha convenzionato più di 120 studi legali che forniscono consulenza gratuita e promuove un quotidiano online (12 milioni di accessi mensili) e una free-press sui diritti diffusa a 4 milioni di famiglie in 500 Comuni italiani.
