Con l’inaugurazione di oggi, sabato 28 marzo, della nuova pista ciclopedonale, delle porte di accesso e della rotatoria incrocio via dei Gonzaga/via Ferri è quasi completata la riqualificazione di Villa Sesso, una delle frazioni storiche di Reggio Emilia, con lavori che, attraverso la valorizzazione degli spazi pubblici, sottolineano l’identità della villa, la dimensione di comunità e le opportunità di socialità e relazioni.
I lavori realizzati in questi anni a Sesso hanno modificato la viabilità e arricchito la dotazione di strutture educative, trasformato radicalmente funzionalità, caratteristiche e migliorato la sicurezza nel centro abitato, attraversato da una tra le arterie della provincia più intensamente utilizzate: via dei Gonzaga, la statale 63.
Dal 1997 al 2005 Villa Sesso ha registrato un notevole aumento di popolazione, passando da 2.600 a oltre 4.000 abitanti, con un tasso di natalità superiore alla media comunale. Quel gruppo di case cresciute attorno alla chiesa del Settecento e sparse nella campagna, da dove, come ricordano gli anziani, “si vedeva quasi Bagnolo”, si è trasformato in agglomerato urbano alla ricerca di una nuova identità.
Con la nuova ciclabile, gli interventi sulla viabilità e le strutture pubbliche più recenti, Villa Sesso diventa un paese dalle caratteristiche urbanisticamente definite, la cui identità di Villa viene recuperata in chiave moderna. A questo risultato contribuiscono le opere realizzate negli ultimi anni: la nuova scuola materna, donata dall’imprenditore Gianni Iotti, il parco pubblico dedicato alla storia della frazione e ai suoi Martiri, il sottopasso dell’autostrada e della ferrovia, che in cinque minuti consente di raggiungere il centro della città.
Il principale obiettivo raggiunto dalla nuova variante che collega la statale 63 alla tangenziale nord e dalla nuova pista ciclabile è la trasformazione di via dei Gonzaga da strada extraurbana a strada urbana: il traffico pesante non passa più dal centro della Villa e la mobilità ciclopedonale è in sicurezza. La riqualificazione del centro abitato, consente infatti di valorizzare il nucleo urbano, mettere in sicurezza il transito interno e l’attraversamento per pedoni e ciclisti, razionalizzare e moderare il traffico veicolare.
L’estensione della rete fognaria e delle infrastrutture di servizio consentono un maggiore rispetto dell’ambiente.
Questi, infine, i cantieri in corso:
– Ampliamento di via Salimbene da Parma e costruzione della nuova pista ciclopedonale;
– Fognature per acque bianche e nere in via Salimbene da Parma;
– Collegamento della nuova ciclabile con il tratto cittadino.
Periodico quotidiano Sassuolo2000.it
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