Martedì sera a Vignola i Carabinieri hanno arrestato D.G., 27enne albanese residente ad Ascoli Piceno, di fatto senza fissa dimora, celibe, disoccupato, non in regola con le norme di soggiorno, poiché responsabile di sfruttamento della prostituzione, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco.Secondo i carabinieri, infatti, dallo scroso 18 luglio l’uomo induceva M.I. 21enne rumena, nubile, a prostituirsi in località Lavino di Mezzo (BO), minacciandola con la pistola nel momento in cui la donna chiedeva d’interrompere l’attività di meretricio. Rintracciato presso hotel “Giada” di Savignano sul Panaro, nel modenese, D.G. è stato trovato in possesso di una pistola Browning cal. 22 con matricola abrasa, unitamente a sei cartucce.
Arrestato l’uomo è stato accompagnato presso la casa circondariale di Modena, a disposizione della magistratura.