Dal fondo di solidarietà dei dirigenti di una ceramica che si autotassano in favore dei dipendenti più colpiti dalla cassa integrazione alla certificazione di sicurezza; dalla predisposizione di alloggi ad affitto calmierato per i dipendenti alla filiera corta “in cucina”, dall’invenzione di prodotti innovativi con materiali riciclati al marketing sociale. Sono solo alcuni dei 18 progetti vincitori della 4ª edizione del Premio responsabilità sociale d’impresa in Provincia di Modena per il quale hanno concorso 43 progetti presentati da quaranta imprese modenesi.
Il Premio, promosso dalla Provincia di Modena e dalla Camera di commercio in collaborazione con le associazioni imprenditoriali e sindacali, l’Università di Modena e Reggio Emilia e Banca etica, si è concluso giovedì 8 aprile con la cerimonia di premiazione alla quale sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Provincia Emilio Sabattini (foto) e il presidente della Camera di Commercio Maurizio Torreggiani.
«È un grande risultato aver mantenuto anche in tempo di crisi lo stesso numero di partecipanti della scorsa edizione ed è quindi giusto valorizzare al massimo queste aziende» commenta il presidente Sabattini sottolineando che «la responsabilità sociale non è in conflitto con lo sviluppo economico, anzi incide positivamente sulla competitività di queste imprese che sono dinamiche, stanno sul mercato con un’identità più forte e hanno la capacità di comunicare meglio il proprio valore».
Le quaranta aziende (tra le quali 11 cooperative) che hanno partecipato alla 4ª edizione del Premio rappresentano i diversi settori dell’economia: dall’industria al commercio, dai servizi alle imprese al settore multiutility. Prevalgono le piccole imprese (23), seguite dalle grandi (dieci) e infine dalle medie (sette). Tra i progetti presentati, i più numerosi sono quelli relativi all’innovazione di prodotto e di servizio, seguiti dalle iniziative volte a migliorare la qualità del lavoro e i rapporti con i dipendenti, e da quelle nell’area ambientale. Gli altri ambiti per i quali si caratterizza la responsabilità sociale d’impresa sono i rapporti con la comunità, la “governance” d’impresa, la filiera dei fornitori, la rendicontazione, il marketing sociale, le pari opportunità di genere. Quest’anno è stato assegnato un riconoscimento anche alle imprese in situazione di crisi che hanno realizzato iniziative a favore dei dipendenti.
I premiati:
Il dieci per cento dello stipendio dei dirigenti per alimentare un fondo di solidarietà a favore dei colleghi più colpiti dalla cassa integrazione. È il progetto, che su base volontaria ha coinvolto tutti i dirigenti, per il quale la Florim ceramiche Spa ha ricevuto il riconoscimento speciale per le aziende in situazione di crisi, istituito quest’anno dal Premio responsabilità sociale d’impresa. Nella stessa categoria è stata premiata anche la Crown Aerosols Italia Srl per il progetto Etica e governance come chiavi del successo aziendale.
Per la qualità del lavoro sono stati premiati il progetto “Pipol”, tecnologia al servizio dell’integrazione, della cooperativa sociale Integra, e la mappatura e valutazione delle competenze dei lavoratori di Tec Eurolab Srl. Una menzione è andata alla certificazione di sicurezza della Tellure Rôta Spa. “Tutto casa e lavoro” è il progetto per offrire ai dipendenti un alloggio sicuro ad affitto calmierato di Acciaieria Rubiera Spa premiato nella sezione rapporti con la comunità. Per aver accorciato e qualificato filiera e fornitori sono state premiate tre aziende alimentari: l’Aceto balsamico del Duca, la trattoria Il Formicone, la bottega delle carni Linari. Tre anche i riconoscimenti nel settore gestione ambientale: alla cooperativa Csc per la realizzazione di una linea di utensili per la pulizia della casa in “ecoellene”, un materiale derivato dal riciclo dei contenitori per bevande Tetrapack; alla cooperativa Power per la costruzione di impianti fotovoltaici “chiavi in mano” a beneficio di altre cooperative; a Mister Web srl per la riprogettazione di tutte le attività aziendali in funzione del rispetto ecologico. Nella sezione innovazione sono stati premiati l’ecopoltrona e l’ecopuffo in carta riciclata della Agc Srl; la ceramica in gres porcellanato delle Ceramiche Marca Corona Spa realizzata attraverso il riutilizzo degli schermi dei tubi catodici; i regolatori di flusso luminoso che riducono i consumi nell’illuminazione pubblica di Cs Srl; la certificazione delle procedure per l’inserimento lavorativo dei disabili del Consorzio solidarietà sociale di Modena. Nel settore rendicontazione sono stati premiati il bilancio di sostenibilità di Caprari Spa e quello sociale di Cir Food mentre per il marketing sociale hanno vinto la partnershiip con Ant di Emil Banca e il progetto “Cibo è cultura” della Panetteria Rossi. Il premio per le pari opportunità è andato al progetto “Araliya” della Cooperativa sociale Vagamondi.