Con l’arrivo dell’estate l’Agenzia di Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna ha disposto con atto PC.2010. 0005278 del 16/06/2010 l’attivazione della fase di attenzione per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale dal 01/07/2010 al 30/09/2010. Con questa si attiva il sistema di comando e controllo delle zone a rischio finalizzato ad individuare qualsiasi segnale di inneschi pericolosi e quindi ad impedire lo sviluppo dell’incendio.
Il centro nevralgico di questa struttura è rappresentato dalla Centrale interforze, presso l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale dello Stato, i Coordinamenti provinciali del Volontariato di Protezione Civile, denominata Sala Operativa Unificata Permanente – SOUP -.
Analogamente, anche il Comune ha previsto un proprio intervento con l’apporto del Volontariato di Protezione Civile rappresentato dalla Consulta Provinciale del Volontariato e consistente nell’attivazione della Sala Radio Comunale di Protezione Civile, in costante collegamento con la SOUP, ed in punti di osservazione fissi e mobili per segnalare un incendio e partecipare all’intervento di spegnimento con le autorità preposte.
Accanto a queste attività, prettamente operative, si aggiunge quella di sensibilizzazione della popolazione nell’evitare tutti quei comportamenti pericolosi e non compatibili con l’educazione ed il rispetto ambientale.
Quindi:
– non gettare mozziconi accesi, fiammiferi, sostanze infiammabile;
– non parcheggiare i veicoli lasciando le marmitte calde a contatto con erba secca;
– non abbandonare rifiuti nei boschi o discariche abusive;
– per le attività agricole, non bruciare stoppie, paglia od altro senza rispettare le misure di sicurezza (100 metri di distanza di regola, 200 metri durante il periodo di alta pericolosità). Non abbandonare il fuoco.
– non accendere ed abbandonare fuochi nei boschi;
– in caso di campeggio o picnic accendere fuochi solo nelle zone predisposte e non abbandonarlo se non si è certi dello spegnimento;
– non accendere fuochi d’artificio o altro senza tener conto delle prescrizioni imposte dalle autorità;
In caso di avvistamento di incendio.
In primo luogo si ricorda l’obbligo, che oltre ad essere un dovere civico è anche giuridico, di segnalare l’incendio al Corpo Forestale dello Stato, al Corpo dei Vigili del Fuoco o alle altre Autorità di Polizia (Polizia di Stato, Carabinieri, Polizie Municipali), ecc. ai numeri:
– Corpo Forestale dello Stato- Servizio Antincendio Boschivo: 1515
– Vigili del Fuoco: 115
– Polizia di Stato – Soccorso Pubblico di emergenza: 113
– Carabinieri – Pronto Intervento: 112
– Polizia Municipale di Bologna: 051266626
– Numero verde regionale: 800 841 051
Si comunica inoltre che da quest’anno è attivo il numero verde dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile (h24) per tutte le emergenze: 800-333-911.
Si ricorda, infine, che il Comune ha istituito apposito catasto dei terreni già percorsi dal fuoco in quanto i terreni boscati, cespugliati o arborati ed i coltivati, incolti o destinati a pascoli i cui soprassuoli sono stati interessati dal fuoco, sono sottoposti ad una serie di divieti e vincoli di destinazione.