“Siamo preoccupati perché ci sembra che la programmazione delle opere per il futuro della città manchi completamente di visione del futuro” – dice Giovanni Favia, Consigliere del Movimento 5 Stelle in Emilia-Romagna –.“Sentiamo nuove voci chiedere di accelerare la costruzione del People Mover, ma secondo noi è un’opera assurda che va fermata, prima che sia troppo tardi. Non vorremmo mica ritrovarci a rimpiangere i soldi sprecati come col Civis, vero? Crediamo che non ci sia più tempo per le incertezze. Per questo stiamo chiedendo al Commissario di Bologna Anna Maria Cancellieri un incontro urgente per cercare di fermare un’opera che mette a serio repentaglio la stabilità economica del Comune capoluogo. Chi garantirà infatti la copertura finanziaria di un’opera simile, peraltro dannosa anche dal punto di vista ambientale? Non vogliamo ipotecare il nostro futuro in maniera così assurda, anche perché l’alternativa c’è e si chiama Servizio Ferroviario Metropolitano. Bisogna crederci. Oggi poi” – prosegue Favia – “dal workshop promosso da SAB con ENAC sono usciti dati inverosimili, su cui non credo sia nemmeno il caso di soffermarsi troppo: secondo le stime del Marconi infatti lo scalo bolognese vale l’1,7% del Prodotto Interno Lordo di tutta la Provincia, pari a 550milioni di euro. Sono dati oggettivamente di parte, su cui è impossibile impostare un ragionamento”.
(Giovanni Favia, Consigliere Movimento 5 Stelle Emilia-Romagna)