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Bologna: Associazione tassisti, oltre 100 auto lavorano in città

Le Associazioni di Categoria del territorio provinciale bolognese, congiuntamente agli organismi economici operanti nel settore del trasporto persone (taxi e noleggio con conducente) in previsione dell’incontro presso gli uffici della Provincia di Bologna che si terrà in data 29 luglio p.v., desiderano porre in evidenza diverse criticità che rendono difficoltoso il normale svolgimento del servizio e la garanzia che questo possa continuare ad essere offerto con gli standard qualitativi ai quali è abituata Bologna:

  • la presenza di oltre 100 auto che quotidianamente iniziano a lavorare e sostano indebitamente sul territorio del Comune di Bologna, in violazione alle norme esistenti e senza nessun rispetto delle regole Comunali sullo svolgimento dei servizi;
  • la proliferazione di siti Internet e di forme pubblicitarie di vario genere riguardanti soggetti senza nessun titolo abilitativo allo svolgimento della professione, che offrono prestazioni in completo abusivismo;
  • servizi offerti alla cittadinanza mediante l’utilizzo di mezzi senza controlli relativi alla sicurezza e fuori da leggi e normative;
  • la carenza di una strategia di controllo mirata da parte delle Autorità competenti, atta a stroncare questo tipo di abusivismo;
  • le truffe quotidiane ai danni dell’utenza da parte di operatori abusivi, che chiedono somme di denaro spropositate ai clienti.

Per questo riteniamo sia necessario al più presto, per poter proseguire proficuamente con la Provincia di Bologna:

  • istituire delle specifiche pattuglie di vigili per contrastare efficacemente i fenomeni di abusivismo:
  • calendarizzare un minimo di controlli da svolgere mensilmente nelle aree più sensibili dell’aeroporto e della stazione;
  • verificare la correttezza e regolarità degli scudetti delle autorizzazioni rilasciate dai comuni della provincia provvedendo, finalmente, a rimuovere gli scudetti irregolari con il simbolo della provincia.
  • chiediamo, infine, entro la fine del 2010 una relazione scritta sui controlli mirati effettuati al fine di verificarne i risultati e l’avvio di quelle sanzioni adeguate a tutti quei soggetti che concorrono a creare le condizioni lavorative a chi opera in violazione alle norme vigenti nell’ inconsapevolezza dell’ utenza

Ascom Taxi, ATB, Confartigianato Taxi, Confartigianato Trasporto, persone, Fita CNA, Unica Taxi, Uritaxi

CAT, Co.Se.Pu.Ri, Co.ta.bo, Saca

















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