Anche la stagione 2009-2010 del Teatro Astoria conferma il pieno utilizzo della sala, con 184 giornate di programmazione, e soprattutto la sua capacità di rispondere alle plurime esigenze della comunità locale, delle associazioni e delle imprese, inserito in un palazzo che ha definitivamente acquisito il suo ruolo nel centro storico come sede di diversi gruppi, come sede di uffici comunali, come spazi espositivi e di riunioni.
Gli spettacoli teatrali proposti sono stati 16 con 3.837 presenze suddivisi nelle tre rassegne della stagione teatrale, della stagione dialettale, della stagione per i ragazzi. Fra gli interpreti e i protagonisti è doveroso ricordare almeno Catherine Spaak e Paolo Rossi per la stagione teatrale, nonché i protagonisti di “Fiorano incontra gli autori” del Maggio Fioranese, quando un affollato Astoria ha ospitato Enrico Mentana, Luciano Garofano, Padre Anthony Elenjimittan, Aldo Busi.
35 sono stati i film programmati con 3920 spettatori; 43 sono state le giornate utilizzate dall’amministrazione comunale con una presenza calcolata in 7.500 persone ed è stata organizzata una prima sperimentale rassegna cinematografica che sarà ripetuta anche nella prossima stagione. A cinema e teatro sono da aggiungere 1 conferenza sul tema della scuola, 17 giornate nelle quali la sala è stata concessa in affitto, 10 giornate utilizzate per allestimenti e prove. Con le 5.600 presenze di questa sezione, si raggiunge un numero complessivo di utilizzatori della Sala Astoria pari a 20.857 persone.
“Il cinema Teatro Astoria rimane un luogo centrale per l’attività culturale e civile della nostra comunità – ha dichiarato l’assessore alle politiche culturali Anna Lisa Lamazzi – Uno spazio poliedrico e includente nel quale fare vivere la stagione culturale, cinematografica, teatrale, musicale; dare spazio alle progettualità territoriali e attraverso il quale sostenere il protagonismo e la partecipazione culturale e giovanile; sede naturale di iniziative pubbliche e istituzionali, luogo di incontro per la collettività”.
L’amministrazione comunale conferma l’obiettivo di lavorare per una caratterizzazione del “cartellone culturale” con particolare riferimento alla stagione teatrale e cinematografica attraverso una serie di eventi dal sapore nuovo ed originale di forte impronta contemporanea che va così a completare e diversificare l’offerta già presente sul territorio.
Una particolare attenzione nella costruzione del cartellone è stata riservata all’iniziativa rivolta al piccolo pubblico, ad esempio attraverso la riconferma del teatro per ragazzi, una rassegna teatrale rivolta al pubblico scolare, dalla materna alle medie, che coinvolge un’ampia fascia di pubblico e di classi, fioranesi e del territorio circostante, e attraverso l’appuntamento con un personaggio rappresentativo del mondo della cultura, delle arti e/o dello spettacolo organizzato per le classi delle scuole fioranesi in stretta collaborazione con la scuola.
Infine, fa notare l’assessore Lamazzi, “in considerazione della situazione economica generale che presenta preoccupanti segnali di criticità, ma nella convinzione che l’accesso ad opportunità culturali debba essere sostenuto a maggior ragione nei momenti difficili, c’è stato un significativo intervento sui prezzi dei biglietti e sugli sconti per molte categorie, con misure specifiche rivolte a cittadini cassaintegrati o che hanno perso il lavoro”.