Nelle prossime ore l’Anas convocherà l’impresa aggiudicataria dell’appalto per la realizzazione della Tangenziale di Mirandola al fine di procedere, entro fine agosto, alla firma dell’atto che darà l’autorizzazione all’avvio dei lavori. L’iter si è sbloccato a seguito dell’acquisizione e del vaglio, ad opera dell’Anas, del parere pervenuto da parte dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, che ha deliberato positivamente in merito all’insussistenza di impedimenti alla prosecuzione della procedura di appalto in favore della ditta aggiudicataria.
“Finalmente – ha dichiarato il Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci – riprende il via la realizzazione di un’opera assai importante per la viabilità della provincia di Modena che, durante il suo percorso, ha dovuto purtroppo subire alcuni ‘stop’ non imputabili all’Azienda. L’Anas ha infatti sempre avuto un ruolo attivo in questa vicenda, seppure nel rispetto della legislazione vigente e delle altre Istituzioni”.
I lavori per la realizzazione del primo lotto della variante alla strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” in corrispondenza dell’abitato di Mirandola (MO), per un investimento complessivo di circa 16,8 milioni di euro, erano stati interrotti nel 2006 a seguito della rescissione contrattuale dovuta ad alcune inadempienze della precedente impresa appaltatrice. Un ulteriore stop si era reso necessario dopo che la Prefettura di Bergamo aveva segnalato la sussistenza di un giudicato penale a carico del socio di controllo della nuova impresa aggiudicataria, asserendo che questo fatto potesse costituire, ai sensi dell’art. 38 del D. Lgs 163/2006, impedimento alla stipula del contratto. Al riguardo, poi, la Prefettura aveva chiesto uno specifico parere all’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici; Autorità alla quale si è rivolta anche l’Anas, dopo la Prefettura, per chiedere che fosse chiarita la posizione dell’impresa, considerando non rilevanti gli addebiti contestati all’azienda bergamasca. Con il parere positivo dell’Autorità di Vigilanza riprende pertanto l’iter realizzativo, con la consegna anticipata dei lavori nelle more della stipula del contratto.
Il progetto attuale prevede il completamento del nuovo tracciato stradale, che bypasserà circa 7,5 chilometri dell’attuale strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” (dal km 209,505 al km 217,000), eliminando dall’abitato di Mirandola tutto il traffico di attraversamento, a beneficio dei residenti in termini sia di sicurezza che di riduzione dell’inquinamento ambientale. È prevista inoltre la realizzazione di barriere antirumore in terra nonché la realizzazione di alcune strade interpoderali, svincoli a raso e sottopassi. Il tempo previsto per l’esecuzione dei lavori è di 600 giorni a partire dalla data di avvio dei cantieri. Il secondo lotto, che bypasserà altri 3 chilometri consecutivi della strada statale (dal km 217,000 al 220,000), è attualmente in fase di progettazione preliminare.