E’ stato registrato un risultato netto consolidato pari a – 9,4 milioni di euro (- 2 milioni di euro al 30 giugno 2009) ed un risultato ante imposte pari a – 7,0 milioni di euro (- 0,3 milioni di euro al 30 giugno 2009).
Relativamente alla perdita subita, si segnala che tale risultato comprende:
– le svalutazioni di attività disponibili per la vendita a lungo termine di 4,8 milioni di euro per la valutazione al prezzo ufficiale del 30 giugno 2010 dei titoli Mediobanca e Generali detenuti dalla società controllata United Tiles SA,
– gli effetti relativi alla ristrutturazione e riorganizzazione del gruppo, che ammontano a circa 2 milioni di euro, hanno interessato principalmente la società capogruppo, la controllata Biztiles Italia e la società controllata Gres 2000.
I benefici della ristrutturazione e riorganizzazione del gruppo sono previsti a partire dall’esercizio 2011.
Al netto di tali poste straordinarie la perdita netta consolidata sarebbe sostanzialmente in linea con quella dello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Infine è proseguita l’opera di riduzione delle scorte di magazzino,i cui benefici finanziari sono attesi per la seconda parte dell’esercizio corrente.
L’Ebitda margin consolidato è pari a 3,3 milioni di euro (3,5% sul valore della produzione) rispetto ai 7,0 milioni di euro dello stesso periodo 2009.
L’Ebit consolidato è pari a -0,5 mln/€, (-0,5 % sul valore della produzione) rispetto ai 2,6 milioni di euro dello stesso periodo 2009 ( 6,5% sul valore della produzione).
A fine giugno 2010, l’incidenza percentuale dei costi sul valore della produzione risulta in peggioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, passando dal 93,5% del primo semestre 2009 al 96,5% del primo semestre 2010 (93,8% alla fine dell’esercizio 2009). Tale maggiore incidenza è da imputarsi principalmente ai costi di ristrutturazione e riorganizzazione.
Il fatturato consolidato nel primo semestre del 2010 è pari a 102,7 milioni di euro, in aumento dell’1 % rispetto ai 101,6 milioni di euro dello stesso periodo 2009, registrando un incremento del 2,9% in termini di volumi.
La Posizione Finanziaria Netta registra un indebitamento di 115,8 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 123,6 milioni di euro dello stesso periodo 2009 e rispetto ai 116,9 milioni di euro di inizio esercizio.
L’incidenza della gestione finanziaria varia rispetto al corrispondente periodo 2009, passando dal 2,7% all’ 1,9%. Gli oneri finanziari evidenziano al 30 giugno 2010, un saldo pari a 1.765 migliaia di euro, pari all’1,9% sul valore della produzione contro un saldo di 2.906 migliaia di euro nei primi sei mesi dell’anno 2009, pari al 2,7% sul valore della produzione (2,0% alla fine dell’esercizio 2009).
L’evoluzione prevedibile della gestione La limitata visibilità, allo stato attuale, di segnali di un’inversione di tendenza nelle dinamiche di mercato rendono il Gruppo cauto sull’evoluzione dei risultati per l’anno 2010.
Prestigiosa occasione per presentare le ultime novità sarà la rinomata fiera ceramica che si tiene tutti gli anni a Bologna, il Cersaie (dal 28 settembre 2010 al 2 ottobre 2010). Anche quest’anno il Gruppo Ceramiche Ricchetti si presenterà con una variegata gamma di nuovi prodotti tutti altamente specializzati a seconda dei marchi che li presenteranno.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre In data 14 luglio 2010 è stato sottoscritto il contratto di finanziamento con un pool di Istituti bancari coordinati dalla banca arranger MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. per la concessione di un mutuo chirografario a medio lungo termine per un importo complessivo di Euro 25 milioni.
Il pool di banche finanziatrici è composto, oltre che dalla banca arranger, da Banca Monte dei Paschi S.p.A., UniCredit Corporate Banking S.p.A. e Banca Popolare dell’Emilia Romagna S.p.A.. .
In data 16 agosto 2010 si è conclusa l’operazione di aumento di capitale, deliberato dall’Assemblea straordinaria degli azionisti dell’ 11 dicembre 2009, con la sottoscrizione di n. 28.284.093 azioni ordinarie di nuova emissione, al prezzo di euro 0,28 per azione, per un controvalore complessivo pari a Euro 7.919.546,04, al lordo di commissioni e spese, corrispondenti al 99,378% delle n. 28.461.078 azioni totali offerte. Il socio di maggioranza Fincisa S.p.A., in conformità agli impegni assunti, ha sottoscritto la porzione di sua spettanza di aumento di capitale pari a n. 15.983.622 azioni di nuova emissione per un controvalore di Euro 4.475.414,16, mentre la restante quota è stata sottoscritta dal mercato.
Il nuovo capitale sociale di Gruppo Ceramiche Ricchetti S.p.A. risulterà pertanto pari a Euro 63.612.236,60, rappresentato da n. 81.834.757 azioni ordinarie prive di valore nominale.
Alfonso Panzani, Presidente e Amministratore Delegato di Gruppo Ceramiche Ricchetti Spa, ha così commentato: «Nonostante il contesto economico globale decisamente sfidante, nel primo semestre 2010 il Gruppo Ceramiche Ricchetti ha registrato un aumento nelle vendite che ammontano a 10,7 milioni di mq rispetto ai 10,4 milioni di mq del corrispondente periodo del 2009. Tale aumento, seppur lieve, testimonia l’ impegno assunto dall’intero gruppo nell’avvio di un piano globale di ristrutturazione e riorganizzazione che prevede la razionalizzazione delle attività produttive, ontinuando ad investire nella maggiore qualità del prodotto allo scopo di sostenere la propria competitività sui mercati globali”.